TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] BN, lat. 5690), come l'Annuncio ai pastori nel messale pontificale di S. Matteo (Salerno, Mus. Diocesano), del 1283, romani (e la compilazione pseudo-eracliana), a cura di C. Garzya Romano, Bologna 1996; G.E. Lessing, Vom Alter der Oel-Malerey aus ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] cioè dalla battaglia di Azio, ebbe inizio la sua signoria sul mondo romano. Nel 27 gli fu tributato dal Senato il titolo di Augusto e sulla quell'età egli entrò a far parte del collegio pontificale e per i caratteri stilistici e per la pettinatura, ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] Lorrains (1623-1870), in Les fondations nationales dans la Rome pontificale, Roma 1978, p. 498; P. Mancini, La chiesa 58; M.G. Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano nel Settecento conservate nell'Arch. di Stato di Roma in Il teatro ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] a loro modo in questa forma di 'pubblicità' a favore del rituale romano della messa.Tra le numerose rappresentazioni di ordinazioni sacerdotali, il ciclo iconografico del Pontificale del vescovo Landolfo (957-982; Roma, Casanat., 724/I, già B.I ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] Cronaca dei vescovi di Todi, Todi 1889, pp. 144 ss.; R. Ancel, La sécretairie pontificale sous Paul IV, Paris 1906, p. 52; Id., Paul IV et le Concile, in . Schreiber, Die antiken Bildwerke der Villa Ludovisi in Rom, Leipzig 1880, pp. 6 ss., 27 s.; ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] -Louis-des Français, in Les fondations nationales dans la Rome pontificale. Atti del Convegno, Roma, 1978, Torino 1981, pp. inedite, nuovi documenti e notizie su G.B. M., in Studi sul Settecento romano, XVII, 1, Roma 2001, pp. 61-94; M. Lefftz, De ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] dorato e un'idria d'argento. Restaurò inoltre un pontificale e un turibolo e assolse alla doratura e argentatura di di A. Legner (catal.), II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV di Boemia, in Annali della Scuola normale ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] luci e ombre. Riprova della stima goduta nell’ambiente artistico romano è la presenza del suo ritratto, in veste vedovile, Parasole la pregevole asta di bambù, usata come insegna pontificale, su cui è incisa l'Apparizione della Madonna a Filippo ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] di proteggere il Sommo Pastore della Chiesa e una Potestà pontificale (ibid.).
Nel 1818 nella chiesa dei Ss. Vincenzo e , I (1975), 1, pp. 45-50; S. Papaldo, Notizie del primo periodo romano di F. M., in Storia dell'arte, 1977, nn. 30-31, pp. 187 ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] Id., Un Lorrain à Rome..., in Les fondations nat. dans la Rome pontificale 1197-81, Rome 1981, pp. 567-581;S. Pressouyre, Textes et Indicem;A. Zuccari, La politica culturale dell'oratorio romano nelle imprese artistiche promosse da Cesare Baronio, in ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...