SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] nella gemma a firma di Aspasios (al Museo naz. romano). Consci del valore artistico dell'opera loro, gli specialisti ufficiale della carica (abito d'incoronazione per i sovrani, pontificale per i vescovi), ma talvolta lo raffigura anche in ...
Leggi Tutto
Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] era incisa sui 4 pilastri di una delle facciate della Regia, nel foro romano, e conteneva tutti i trionfi da Romolo sino a quello di Cornelio Balbo del tutte le annotazioni precedenti del collegio pontificale negli Annales maximi, che erano una ...
Leggi Tutto
Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] lacerava la Chiesa, aveva condotto allo spettacolo doloroso di due papi, il romano e l'avignonese, di due collegi cardinalizî, di due curie, spesso impossibilità di compierla senza un rinvigorimento dell'autorità pontificale.
Bibl.: H. van der Hardt, ...
Leggi Tutto
TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] aveva per sé quasi tutto il senato e parte del clero romano, aveva citato a Ravenna Simmaco, mandato a Roma il vescovo di venisse a Roma ed esercitasse fra i tumulti le attribuzioni pontificali, e aveva atteso quattro anni prima di far restituire al ...
Leggi Tutto
Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] tornarsene senza aver eseguito il loro mandato. Un successivo concilio romano (22-28 febbraio 1075) calcò ancor più la mano sui nel vescovo di quella città il docile prelato che nel pontificale del giorno seguente pronunciava l'anatema contro il papa, ...
Leggi Tutto
PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] sospetto G. Spada, aveva impedito al govermo romano di rendersi conto delle reali necessità e delle Praga 1895; P. Roffer, Souvenirs d'un prélat romain sur Rome et la cour pontificale aux temps de Pie IX, Parigi 1896; R. De Cesare, Roma e lo Stato ...
Leggi Tutto
GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] tendenza, che mirava ad arrestare l'infiacchirsi del potere pontificale. Riconciliatosi con gli Aragonesi di Napoli, ebbe l'appoggio che pareva un santo" incontrasse la morte, il popolo romano aveva celebrato il trionfo di lui come liberatore d'Italia ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giovanni Battista Picotti
. La storia di questo barbaro, che primo ebbe in Italia titolo regio, è assai oscura per la scarsezza, il carattere frammentario, le contraddizioni delle fonti. Nato [...] da alcuno di loro fu servito con fedeltà: appoggiò anzi, nel 483, almeno indirettamente, le pretensioni del senato romano a ingerirsi nell'elezione pontificale. E anche a uomini di chiesa, come a sant'Epifanio di Pavia e a san Severino, l'eremita del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] pape Jean VIII, Parigi 1895; L. Duchesne, Les premiers temps de l'État pontifical, Parigi 1911, pp. 130-143; G. Gay, L'Italia merid. e Longobardi nell'Italia merid., Caserta 1930; Arch. d. R. Soc. Rom. di st. patr., XXXVIII (1915), p. 120 segg.; per ...
Leggi Tutto
Nacque a Ravenna verso l'801, da ricca e illustre famiglia, dalla quale era uscito anche il grammatico Gioannicio, suo trisavolo. Nutrito fin dalla fanciullezza nel grembo dell'Ursiana, la cattedrale di [...] 'esempio e in contrapposizione del Liber pontificalis romano, la serie delle biografie dei vescovi e Sacra Scrittura.
Libro di battaglia che si è potuto salvare a stento, il Pontificale ravennate era già mutilo fin dal sec. XIII. Noi non ne abbiamo ...
Leggi Tutto
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...