Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senato romano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1 Apostolorum et Renovatio Urbis (culte des martyrs et propaganda pontificale), in Mélanges de l’École Française de Rome. Antiquité ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] . Alla morte di Milziade Silvestro è eletto al seggio pontificale, e subito si segnala per le sue doti pastorali la bestemmia e qualsiasi ingiuria recata a un cristiano, che il pontefice romano sia capo di tutti i vescovi dell’Impero, così come il re ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] da lui), accomunate nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli era stato affidato Devos, Anastase le Bibliothécaire. Sa contribution à la correspondance pontificale. La date de sa mort, in Byzantion. Revue Internationale ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] perduto, all’istituzione di un nuovo collegio pontificale, i pontifices Solis, e di ludi pp. 211-232; Tempo sociale pagano e cristiano nel IV secolo, in Diritto romano e identità cristiana, cit., pp. 95-121. Cfr. M. Bianchini, Cadenze liturgiche ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] ’agiografia critica. I frutti maggiori di questo impegno furono il Martirologio romano di Baronio, pubblicato una prima volta nel 1584 e di nuovo Al solenne rito liturgico, con la messa pontificale presieduta dall’arcivescovo metropolita di Potenza e ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] papi, un'opera volta a esaltare la funzione pontificale quale principio di libertà e origine di conquiste avvenire del mondo […] e la nuova base della civiltà […]" (Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter vom V. bis zum XVI. Jahrhundert, a cura di W. ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] che il sovrano è divinità), talvolta quasi-teocratico (pontificale). Quale che ne sia la varietà, la preminenza III, pp. 341-425.
Nicolet, C., Il cittadino, il politico, in L'uomo romano (a cura di A. Giardina), Roma-Bari 1994, pp. 1-44.
Pareto, V., ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] tutto il VI sec., copriva parzialmente il precedente quartiere romano, di cui a un livello inferiore sono stati trovati 109-193, 480-498, 654-661, 747-748; R. Benericetti, Il Pontificale di Ravenna, Faenza 1994, pp. 111-165.
Topografia: S. Ragazzini, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] rito latino in cui esso è vivo ancora oggi4.
Il calendario romano dei Santi
Sono molte le ragioni per cui il nome di 1514. Anche Costantino è raffigurato in veste di santo e in abiti pontificali, ma il suo culto, se pure c’è stato, è dimenticato ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] nell'immagine d'un Eroe, nella resurrezione del mito romano ed omerico.
Ventisettenne comandante della campagna d'Italia, i quali, romani entrambi di adozione e di beneficio pontificale, si trovarono però a parteggiare contro la monarchia vaticana ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...