ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] i frammenti degli Acta Fratrum Arvalium, e il De triclinio romano, in memoria dell’amico Pedro Chacón, che ne era stato dei cardinali Granvelle e Carafa, al lavoro della commissione pontificale per l’edizione dei testi sacri, rivedendo la traduzione ...
Leggi Tutto
MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] la quale è documentata l'esistenza in città di un palatium pontificale (1079; Houben, 1993). Tali sopravvivenze oggi restano circoscritte alla ruggeriana del cantiere impiega abbondantemente materiale romano di spoglio inserito nella cortina anche ...
Leggi Tutto
BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] fu riprodotta quasi integralmente nella prima edizione ufficiale del Pontificale sotto Clemente VIII, a Roma nel 1598.
Sempre Innocenzo VIII il B. curò anche la revisione del cerimoniale romano che fu completata nel 1488 e presentata al pontefice il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La dinastia sassone e il Sacro Romano Impero
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La denominazione Sacro Romano Impero [...] politica con quello romano. L’espressione Sacrum Imperium e il collegamento con la tradizione giuridica del principato romano sono nati, romana, privata della sua influenza sull’elezione pontificale. Nel 999 si ribella la feudalità italiana, ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] s. retorica.
Da Polibio in poi, la comprensione del mondo romano resta tra gli sforzi più seri dei Greci: testimoni ne sono autentiche sul secolo precedente. Da questa rozza annalistica pontificale, con aggiunte le tradizioni domestiche e le notizie ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano, antica forma di compravendita reale (mancipatio), che, in origine, prevedeva lo scambio contestuale di cosa contro prezzo, quest’ultimo ancora rappresentato da moneta non coniata, e [...] il duplum (cosiddetta actio auctoritatis).
Dalla mancipatio ebbero origine, grazie all’evoluzione successiva che la giurisprudenza pontificale seppe trarne, sia il principale atto di trasferimento della proprietà, avente a oggetto le sole res mancipi ...
Leggi Tutto
Paolo Scolari, romano (m. ca. 28 marzo 1191); cardinale e vescovo di Palestrina, eletto a Pisa il 19 dic. 1187, successe a Gregorio VIII. Pacificatosi con i Romani, ribelli dal 1143, riportò la Curia pontificale [...] a Roma (1188); promise al Barbarossa la corona imperiale per il figlio Enrico, ottenendone il riconoscimento dello Stato pontificio nei limiti segnati da Lucio III. Promosse la 3a crociata; staccò la Chiesa ...
Leggi Tutto
SISTO IV papa
Giovanni Battista PICOTTI
Francesco della Rovere nacque nel 1414 a Celle Ligure da antica famiglia savonese impoverita. Entrato nell'ordine francescano, conseguì a Bologna la laurea in [...] da brighe assai meno convenienti alla dignità pontificale.
Il soverchio amore ai congiunti lo aveva ., nuova ed., III, i, p. 398 segg.; I. da Volterra, Il diario romano, ibid., XXIII, 3; A. de Tummulillis, Notabilia temporum, Roma 1890 (Fonti per ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] natura e sulla antichità di queste più antiche registrazioni pontificali si è discusso senza fine (v. annali missimi). di avversione: e già i secoli dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente cominciano ad apparire nella luce di età di decadenza ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] le prime forme giuridiche dell'assicurazione.
Il pretore romano promette a chi ha provveduto e sostenuto le spese per i funerali l'actio funeraria, azione probabilmente di origine sacrale e pontificale in forza di una clausola edittale che così ci ...
Leggi Tutto
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...