LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Capua (1308), di S. Pietro ad Aram di Napoli (1313) e di S. Colombano di Bobbio.
Presso il cenobio di Pontida, di cui egli prese pieno possesso, tanto da vietare ai visitatori dell'Ordine cluniacense, nonostante le proteste, l'accesso al monastero ...
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ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] nove anni priore dei monasteri bresciani di S. Eufemia e S. Faustino Maggiore. Nel 1760 divenne amministratore del monastero di Pontida, nel 1762 abate di S. Paolo d’Argon, nel 1763 visitatore delle provincie benedettine cisalpine e, dal 1769 al 1775 ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] fu ucciso. Festa, 21 novembre.
4. Alberto Magno: v. Alberto Magno.
5. Alberto da Pontida, santo; benedettino (m. 1095), fondatore (1081) e priore del chiostro di Pontida; festa, 5 settembre.
6. Alberto vescovo di Praga: v. Adalberto vescovo di Praga ...
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Quando il popolo lombardo, nell'età del Risorgimento, volle rivivere idealmente il fervore eroico della guerra del comune milanese contro Federico Barbarossa, fermò il carattere dei suoi eroici difensori, [...] immaginò gigantesco di statura, oltre che valorosissimo combattente.
Ora, tra i nomi dei rappresentanti di Milano al convegno di Pontida s'incontrano due Alberti: Albertus de Carathe l'uno, Albertus Longus l'altro. Albertus de Carate è, per Milano ...
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Pittore, nato in Asciano il 10 agosto 1832, morto a Firenze il 17 dicembre 1891. D'umile origine, dopo varie vicende entrò all'Accademia di belle arti in Siena (1850-1855), ove ebbe a maestro Luigi Mussini; [...] dava compiuta (1870) La battaglia di Legnano (Galleria d'arte moderna in Firenze); eseguita, tra l'altro, Il giuramento di Pontida e Provenzan Salvani nel Campo senese (Palazzo pubblico di Siena), ed il cartone per uno dei musaici della facciata del ...
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VIMERCATI, Pinamonte
Maddalena Moglia
VIMERCATI (de Vicomercato, da Vimercate), Pinamonte. – Figlio di Alcherio Vimercati e di una Adelasia (non meglio identificabile), Pinamonte nacque probabilmente [...] attestando la famiglia come una delle più attive sullo scorcio del XII secolo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Pontida-monastero di San Giacomo, cart. 6, nn. 6-33. Cartolario briantino corredato di note storiche e corografiche, a cura di ...
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Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] di quel tempo L'arciprete Stefano Guandeca che accusa l'arcivescovo di Milano di sacrilegio (1862) e il Giuramento di Pontida (1863), saggi scolastici che attirarono sul giovanissimo pittore l'attenzione generale, tanto che il primo di essi fu subito ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] naturale". Al periodo della formazione artistica sono da ricondurre: Pigmalione (Crotone, coll. priv.), e Il giuramento di Pontida (Catanzaro, coll. priv.) del 1896: opere accademiche, che rivelano come il C., avviato a problemi strettamente formali ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] esse si unirono, in un secondo momento, anche Padova, Bologna, Piacenza, Cremona e molti comuni lombardi. Nel monastero di Pontida (7 aprile 1167) fu giurato il patto della lega. Si sarebbe ricostruita Milano e i confederati avrebbero combattuto per ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] ) non dal vescovo ma dai consoli di Parma. Prima fedele al Barbarossa, P. gli si rivoltò contro dopo la lega di Pontida (1167) e affiancò i comuni lombardi nella giornata di Legnano (1176). In cambio del sostegno inizialmente dato a Federico II, il ...
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etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...
convenire
v. intr. [lat. convĕnire «riunirsi, concordare; essere conveniente», comp. di con- e venire] (coniug. come venire; aus. essere nei sign. 1, 3 e 4; avere nel sign. 2). – 1. a. Radunarsi di più persone in uno stesso luogo provenendo...