BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ; è certo che i membri della sua famiglia, gli amici, i compatrioti non ot.tennero quei favori che l'esempio dei precedenti pontefici avrebbe potuto far loro sperare: B. XII si lamentò perfino degli onori concessi dal re di Napoli a un suo nipote ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] era stato all'ordine del giorno del sinodo. Si è ipotizzato che vi si sia discusso anche della condotta del giovane pontefice, ma su questo le fonti non si pronunciano.
Fino alla seconda metà del 962, G. si mostrò condiscendente con l'imperatore ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s.; G. De Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici da s. Pietro sino al felicemente regnante Pio papa VII…, XI, Roma 1822, pp. 154 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Consiglio di tutela dei figli del duca, mentre la reggenza del dominio milanese veniva esercitata da Caterina Visconti. Il pontefice vide nella palese debolezza del Ducato l'occasione per rientrare in possesso dei feudi perduti e richiamò a sé tutti ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] l'atteso soccorso: "Di Vostra Serenità dirò con dolore", scrive, "ma con la solita fedele sincerità, che l'estimazione del Pontefice verso di lei sopravanza di molto all'affetto, e noiose sempre mostra riuscirgli l'istanze di Vostre Eccellenze".
Con ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] quelli inviati a Federico di Assia-Kassel. Prevalgono infatti le notizie sulla corte romana, giudizi non sempre positivi sui pontefici, in particolare su Clemente XIV, inviso al G. per la soppressione della Compagnia di Gesù, sulle vicende politiche ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] di Dorsoduro.
Dalla Dominante si mosse ancora nel '50 e nel '55, in occasione di ambascerie straordinarie per l'elezione dei pontefici Giulio III, Marcello II e Paolo IV, e dal maggio 1551 al settembre '52 fu capitano a Padova, dove per qualche ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] 65-68, 85v-86v, 117-118, 143-144v, 152v; 514, f. 269; 565, ff. 319, 324v, 587. Oltre alla bibliografia relativa ai vari pontefici sotto cui il C. visse e operò, cfr. F. Valesio, Diario di Roma, V-VI, Milano 1979, ad Ind.;G. Rossi, Petrus Marcellinus ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] , l'elefante sormontato dalla torre.
Il F. fece parte ancora delle due ambascerie inviate a Roma per la consacrazione dei pontefici Adriano VI e Clemente VII, ma in entrambi i viaggi fu tormentato dalla cattiva salute: un attacco di febbre terzana ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] 1958-1960, in Fonti per la storia d'Italia, XXXII e XLV, ad Indices;G. N. Pasquali Alidosi, I sommi pontefici, cardinali.. e vescovi bolognesi, Bologna 1621, p. 73; Id., Appen., Dichiaraz. e correttione al libro delli Dottori Bolognesi…, Bologna 1623 ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...