AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] tanto s'appuntava la polemica giansenista. Appunto perciò l'opinione succitata dell'A. continuava a meritarsi le esplicite condanne dei pontefici, che contro il lassismo agirono, e cioè di Alessandro VII e Innocenzo XI.
Bibl.: N. Sotwel, Bibliotheca ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] senese, sostenuto dai Francesi, e col cardinale Ippolito d'Este vicario del re di Francia, per concordare la mediazione del pontefice, mentre Onofrio Camaiani era inviato con gli stessi obiettivi presso Cosimo I. Giunto a Siena il 3 aprile, il F ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] decisiones, Lucae 1725.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. dell'Archiginnasio, ms. Gozz. 279: A. Veronesi, Notizie sullavita di pontefici e cardinali,la maggior parte bolognesi, cc. 241 ss.; Ibid., Bibl. univ., ms. 4207: C. Montefani-Caprara, Delle fam ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] P. Conti Romano, Francofourt s. d. (ma 1656), pp. XVI, XIX, LXXXIII; G. M. Cavalieri,Galleria de' sommi Pontefici: Patriarchi,Arcivescovi e Vescovi dell'Ordine dei Predicatori, II, Benevento 1696, p. 142; G. B. Perazzo,Thomisticus Ecclesiastes, III ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] , fu avviato alla vita ecclesiastica. Clemente VII lo nommò suo cameriere segreto ed egli si trovò al servizio diretto del pontefice nel 1527 quando l'armata imperiale prese e devastò Roma. Il C. successivamente seguì Clemente VII nella sua fuga da ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] 28; O. Dito, In Calabria: saggi critici di storia paesana, Cosenza 1899, pp.105-112; P. Taccone Gallucci, Regesti dei romani pontefici per le Chiese della Calabria, Roma 1902, p. 383; V. Capialbi, La continuazione dell'Italia Sacra dell'Ughelli per i ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e i luoghi romani legati alla memoria e al culto di G. I, v. Enc. dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di Gregorio ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1751. La Repubblica fu assai grata al Rezzonico ed in quell'occasione suo fratello Ludovico fu creato senatore. Commentava il pontefice: "la famiglia è nobile, ma di nobiltà nuova essendo comasca, e però ci volevano almeno dugent'anni, avanti che uno ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] storica terminando la stesura di un lungo trattato sulle Relazioni della signoria temporale del papa col primato spirituale del romano pontefice, che vide la luce a Napoli nel 1849 e che, tradotto in francese, sarebbe apparso nel 1865 a Parigi con ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] il F. diventava l'agente consueto, di fatto gli impegni che cominciarono ad occuparlo come agente saltuario presso il pontefice, per il disbrigo di affari per compito di altri vescovi, aristocratici e signori tedeschi, facevano talvolta cadere in ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...