FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di memoriali e di Brevi in elegante latino" (Pastor, XIV, 2, p. 314). Segretario personale di Flavio Chigi, nipote del pontefice, il F. non mancò di far pesare la sua influenza anche nelle polemiche letterarie contemporanee, in cui l'eccesso di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s.; G. De Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici da s. Pietro sino al felicemente regnante Pio papa VII…, XI, Roma 1822, pp. 154 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] è di sorte che non vi ha facto dismenticare e giocolini"), fino all'epistola di Blosio Palladio del 23 ag. 1530 (sul favore del pontefice che "sempre vuol leggere le sue lettere, sì che V.S.a ci metta su del sale et giocolini", Pescetti, 1932, pp. 74 ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] significative. In tal modo N., pur francescano e non romano, si riallacciava alla tradizione, inaugurata da Innocenzo III, che vedeva nel pontefice da una parte il vicario di Cristo e dall'altra il signore di quello che era ormai un vero e proprio ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] fra il 1235 e il 1236 in S. Maria Annunziata a porta Stiera, in seguito alle pressioni esercitate sul D. dal pontefice.
Non va sottaciuto l'impulso dato dal D. allo studio e alla preparazione teologica del clero in ottemperanza alle precise direttive ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Paride Grasso sacrarum ceremoniarum praefecto.
Tra il 1505 e il 1509 il G. compilò un'opera sulle udienze politiche del pontefice. Sebbene il punto di vista del G. fosse, come sempre, ristretto ai problemi del cerimoniale, l'opera, che riporta la ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] del Duecento, che entrò a far parte, insieme ai figli Andreotto e Bartolomeo, della cerchia di artisti al servizio dei pontefici Niccolò IV e Bonifacio VIII.Benché da un punto di vista tecnico si potessero produrre c. anche in officine lontane dai ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Historiae Rom. Pontif. et S. R. E. Cardinalium, III, Romae 1677, pp. 775 s.; G. M. Cavalieri, Galleria de' sommi pontefici, patriarchi, arcivescovi e vescovi dell'Ordine de' predicatori,Benevento 1696, I, p. 394; II, pp. 222 s.; F. Ughelli-N. Coleti ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] (al tempo di Damaso?). A partire dal IV secolo la tomba di C. fu oggetto di particolari cure da parte dei pontefici romani. Damaso soprattutto, come anche descritto in un epigramma appositamente composto in onore di C., pose mano ad alcune opere ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , I, Il "Compendium", a cura di M. Firpo, Roma 1981, pp. 296 s.; G.N. Pasquali Alidosi, I sommi pontefici, cardinali, patriarchi, arcivescovi e vescovi bolognesi, Bologna 1621, p. 81; C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii syllabum…, Romae 1656, p ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...