CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dedica, significativamente indirizzata ad Innocenzo X, il C. rilevava il contrasto tra l'antica disciplina, fondata sui decreti dei pontefici e dei concHi e sulle dottrine dei Padri della Chiesa, e la nuova, in cui le capziose interpretazioni dei ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] Martino IV si sarebbero l'un dopo l'altro succeduti sul soglio pontificio in breve volger di anni ben tre pontefici, di cui due non eletti canonicamente.
Il vescovo dovette sottoporre a B. anche passi profetici scritturali da commentare, e così ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] vero che quest'ultimo, come scrive Platina, "hebbe molto pochi familiari, ma huomini dotti" (B. Platina, Delle vite de' pontefici, Venetia 1565, c. 368v). Di tali contatti e della trama di studi che li incornicia, rimane sola testimonianza l'amicizia ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] è stato in ogni caso una realtà concreta, come è dimostrato dai molti interventi spesso operati nel corso dei secoli dai pontefici in difesa ed aiuto della città di Roma. In tutta questa opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] argento di carlino fatta a similitudine di una cucchiara da muratore", cioè una di quelle cazzuole rituali utilizzate dai pontefici per la cerimonia di chiusura della porta santa a conclusione degli anni giubilari. Altri lavori, sempre di committenza ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] l'ambiente riformatore, ma intorno al 1084 si schierò con l'antipapa Clemente III (Guiberto, arcivescovo di Ravenna, eletto pontefice da Enrico IV nel giugno 1080), divenendo un membro di spicco del suo entourage.
La sua presenza presso la diocesi ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] nel processo di beatificazione di Giuseppe Calasanzio. Solo tre anni più tardi, nel 1741, il granduca lo indicò al nuovo pontefice Benedetto XIV per ben più alta carica: il 29 maggio 1741 divenne infatti arcivescovo di Firenze, avendo G.M. Martelli ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] La sezione delle Encomiastiche è scandita, come precisa il M., secondo la cronologia dei componimenti; comprende omaggi a re e duchi, pontefici e cardinali ma anche a scrittori e artisti, da Marino ad Achillini, da V. Malvezzi a G. Ciampoli a G. Reni ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] del clero cattedrale, che il vescovo puntualmente sostenne in tutte le sue sentenze, appoggiandosi anche all'autorità dei pontefici. A sostegno delle decisioni di un alleato fedele interprete in sede locale della politica pontificia, Onorio II ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] S. Angelo, 1993).
Nel igoi il F. ricevette la concessione del diritto di esclusiva sulle immagini relative al pontefice e alla sua corte, fatto che modificò quasi radicalmente l'attivita dello studio fotografico, assorbito dall'impegno di seguire ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...