PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] sostituirono i Franzesi come banchieri di Filippo IV il Bello, da cui ottennero l’appalto della zecca. Legati ai pontefici avignonesi e creditori dell’Ordine dei cavalieri di San Giovanni, fu naturale per i Peruzzi entrare in affari anche con ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Svizzera per promuovere l’arruolamento di un contingente di mercenari destinati a supportare il corpo di spedizione inviato dal pontefice a sostegno della Lega cattolica che si contrapponeva a Enrico IV di Borbone. In agosto, fu designato come legato ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] effetti lo stesso protagonista della fuga dell'876 che aveva trovato il modo di rientrare in attività sotto il nuovo pontefice e di conservare i titoli nei quali doveva essere stato reintegrato presumibilmente da papa Marino, oppure se sia un'altra ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] di trovare un accordo, dopo avere fatto in modo che i prigionieri fossero rimessi in libertà, si prostrò pubblicamente ai piedi del pontefice.
Il 21 luglio 1118 ci fu un nuovo attentato dei Frangipane contro Gelasio II e questa volta il F. ebbe di ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] sviluppi della situazione: aderì però, per le pressioni del card. Bartolini, all'elezione del Pecci.
I rapporti con il nuovo pontefice furono meno intimi di quelli, cordialissimi, mantenuti con Pio IX, anche se il papa continuò a valersi della sua ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] di Tesino. Nelle contese tra Carlo IV di Boemia e il rivale Ludovico il Bavaro, aderì al primo, dietro istanza del pontefice Clemente VI, e nel febbraio del 1347 gli inviò consistenti rinforzi a Trento. Recatosi alla fine di luglio a Feltre, che ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] con intenti di divulgazione, dedicata a pensatori e scienziati. Nel 1940 apparve la prima edizione di Tutte le encicliche dei sommi pontefici, e fra il '42 e il'43 fu pubblicata, in tre volumi, la Storia del cristianesimo di E. Buonaiuti. Accanto a ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] contro di lui le accuse di antichi delitti e che non venissero confiscate le sue proprietà. Alla prima richiesta il pontefice sembrò aderire, alla seconda oppose un netto rifiuto, poiché i fortilizi del Caetani erano notoriamente "ricetti di tutti i ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] veneziani al cardinalato, per potere in tal modo esercitare maggiore influenza nei conclavi e impedire così l'elezione di pontefici filospagnoli (nel corso della residenza del G. si tennero ben quattro conclavi). In secondo piano rimangono invece i ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] (n. 428). Pagliari lamenta che la Chiesa abbia perduto il controllo effettivo sui principi e esalta i tempi passati in cui i pontefici deponevano imperatori e re, e imponevano la pace, la guerra e le leggi «secondo che il bene e la quiete publica ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...