CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] recarsi in udienza dai cardinali riuniti in conclave. Il maresciallo cessava le sue funzioni dopo la cerimonia dell'adorazione del nuovo pontefice.
Il primo conclave del C. fu quello del 1721 dal quale uscì eletto Innocenzo XIII e del quale il Mayer ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] IV del 5 maggio 1253, inviata anche ad esponenti di altre potenti famiglie della Campagna eMarittima, con la quale il pontefice ordinava al C. di difendere con decisione e fermezza "sub debito fidelitatis" la città di Terracina che il Senato di ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] G. visse gran parte della sua vita a Roma, ove ebbe tra i clienti del banco alcuni artisti che lavorarono per i pontefici: tra questi Michelangelo che, nel periodo in cui era impegnato a Firenze nella realizzazione della sacrestia della chiesa di S ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Alla fine di novembre del 1245 tuttavia Bianca sembra aver prevalso nel corso di un importante incontro avvenuto a Cluny tra il pontefice e il re di Francia: Innocenzo IV, che in quella occasione conobbe personalmente il giovane C. e che da allora in ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] Eppure il governo della Chiesa funziona, nonostante sia diretto "da gente di così diverse provenienze", a onta dell'età dei pontefici, dell'invadenza di "nipoti giovani non pratici" e di "adulatori", di un popolo che "gode delle mutationi", e a onta ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ; tra i secondi, i Borghese, gli Albani, Gustavo IV di Svezia, l’ambasciatore spagnolo José Nicolás de Azara, i pontefici Pio VI e Pio VII.
Nel 1802, in occasione dell’ampliamento delle collezioni pontificie, una lite contrappose Pacetti e soci da ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] fonti a noi note è nel 680, quando, insieme con i preti Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu scelto a rappresentare il papa Agatone e la Chiesa romana nella delegazione inviata a Bisanzio con l ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] , 1892, p. 61). I contemporanei vedevano nelle azioni di Alfonso Piccolomini la naturale vendetta per le offese recategli dal pontefice e ne giustificavano la violenza. Tuttavia, attorno al conflitto fra il papa e il bandito si evidenziarono sia le ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] la necessità di un assetto sociale e politico ispirato alle linee del magistero della Chiesa, con frequenti richiami alle encicliche dei pontefici, da Leone XIII in poi, e alle indicazioni contenute nei messaggi e discorsi di Pio XII; fu fermo nella ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] dare l'avvio all'operazione.
La relazione del M. era molto dettagliata, con riferimenti ai precedenti esempi di pontefici che avevano optato per soluzioni simili, e conteneva un'appendice nella quale esponeva stime relative all'ammontare del debito ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...