GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] Eppure il governo della Chiesa funziona, nonostante sia diretto "da gente di così diverse provenienze", a onta dell'età dei pontefici, dell'invadenza di "nipoti giovani non pratici" e di "adulatori", di un popolo che "gode delle mutationi", e a onta ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] di un certo spicco, lo troviamo ad agire anche sotto il pontificato di Onorio II. Nel giugno 1126 fu incaricato dal pontefice di una delicata missione a Montecassino, che si trovava in sede abbaziale vacante. Gregorio, con un eloquente discorso che è ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ; tra i secondi, i Borghese, gli Albani, Gustavo IV di Svezia, l’ambasciatore spagnolo José Nicolás de Azara, i pontefici Pio VI e Pio VII.
Nel 1802, in occasione dell’ampliamento delle collezioni pontificie, una lite contrappose Pacetti e soci da ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] Kehr, Reg. Pont. Rom., Latium, p. 155 segg.; V. Caperna, Storia di Veroli, Veroli 1907 (di scarso valore); T. Terrinoni, I sommi pontefici della Camp. Romana, Roma 1888, I, pp. 199-206; II, pp. 217-19; G. Colasanti, I cercatori di ferro, ivi 1928; id ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] nome di C. non ricorre più nelle fonti a noi note. Nulla possiamo dunque dire circa i progressi della sua carriera sotto i pontefici che, dopo la morte di Leone II (3 luglio 683), si succedettero sulla cattedra di s. Pietro: Benedetto II, Giovanni V ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] fonti a noi note è nel 680, quando, insieme con i preti Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu scelto a rappresentare il papa Agatone e la Chiesa romana nella delegazione inviata a Bisanzio con l ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] invitato i legati papali inviati a Palermo da Celestino II a rientrare a Roma per concordare un suo incontro con il pontefice. Anche L. era intenzionato a ristabilire la politica di intesa con i Normanni già intrapresa da Innocenzo II. Il 4 giugno ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] , 1892, p. 61). I contemporanei vedevano nelle azioni di Alfonso Piccolomini la naturale vendetta per le offese recategli dal pontefice e ne giustificavano la violenza. Tuttavia, attorno al conflitto fra il papa e il bandito si evidenziarono sia le ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] la necessità di un assetto sociale e politico ispirato alle linee del magistero della Chiesa, con frequenti richiami alle encicliche dei pontefici, da Leone XIII in poi, e alle indicazioni contenute nei messaggi e discorsi di Pio XII; fu fermo nella ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] dare l'avvio all'operazione.
La relazione del M. era molto dettagliata, con riferimenti ai precedenti esempi di pontefici che avevano optato per soluzioni simili, e conteneva un'appendice nella quale esponeva stime relative all'ammontare del debito ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...