FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] dai sudditi nuovi tributi, ma il popolo masseranese, che fin dal 1394 godeva di particolari privilegi, sempre rinnovati dai pontefici, contrastò il dispotismo del principe, usando tutti i mezzi legali fino al ricorso alla S. Sede. Le vendette anche ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] perpetuo sulle terre e i castelli di Valentano e Latera; nello stesso mese il governatorato di Marta, dapprima a beneplacito del pontefice, poi per cinque anni e quindi a tempo indeterminato; nel gennaio 1434 H vicariato di Montalto per tre anni, poi ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] contigui di Benedetto VI e di Benedetto VII. Per spiegare l'inserimento di questo papa mai esistito nella lista dei pontefici romani, il Duchesne avanzò l'ipotesi che esso fosse la conseguenza di un equivoco. Secondo lo studioso francese, dunque, il ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] contigui di Benedetto VI e di Benedetto VII. Per spiegare l'inserimento di questo papa mai esistito nella lista dei pontefici romani, il Duchesne avanzò l'ipotesi che esso fosse la conseguenza di un equivoco. Secondo lo studioso francese, dunque, il ...
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ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] dei rapporti fra l'Impero e il Papato e consentono ‒ paradossalmente ‒ anche di comprendere meglio l'arrivo dei pontefici ad Avignone sessanta o settant'anni più tardi.
La relativa inconsistenza delle fonti disponibili (poco più di un centinaio ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] investimenti in azioni AT&T, con il risultato di perdite sensibili133. Né, infine, mancava il caso che fosse lo stesso pontefice ad affidare al nunzio di turno a colloquio somme liquide da investire134.
L’arrivo di Nogara mise un po’ di ordine ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ’Italia.
Pio IX assocerà sempre la sua figura al culto delle catene, riprodotte come dicevamo nelle più efficaci varianti: il pontefice è ritratto in preghiera dietro le sbarre e nel lucchetto che sigilla le catene è evidente lo stemma araldico della ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] . In tal modo, il trattato di Tolentino con cui, per la prima volta nella storia della sovranità temporale dei papi, un pontefice fu costretto sotto il peso della sconfitta militare a cedere grossa parte dei suoi domini, segna solo a prima vista il ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del 1416 furono esclusi per qualche tempo dalle riunioni del Collegio cardinalizio. Quando si decise di eleggere un nuovo pontefice, dopo la deposizione di Giovanni XXIII, il C. e il Condulmer si batterono perché al conclave partecipassero in parti ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] da lui, Bologna 1888; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti. 1522-1597, I-II, Roma 1959-1967, ad ind.; Id., Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, 2006, ad ind.; A. Gardi, Lo Stato in ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...