PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] il rafforzamento del potere e del prestigio del papato, destinato a culminare nel secolo successivo e a cui la vicenda del pontefice contribuì in modo rilevante.
Se le prime esequie si svolsero a Valence, i novendiali per la sua morte ebbero luogo a ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] l'arcivescovo a Roma nelle legazioni incaricate di rendere omaggio, per conto della Repubblica fiorentina, ai due neoeletti pontefici, rispettivamente Callisto III e Pio II.
In questi anni, esortato da Antonino, F. intraprese gli studi teologici ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] di tutto il Sacro Collegio.
Dopo l'elezione di Martino V (11 nov. 1417) godette di un certo credito presso il nuovo pontefice: in un progetto di risposta che Carlo VI re di Francia doveva fare alle bolle d'incoronazione inviate da Martino V, lo Ch ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] democratica con il senso tradizionale e severo che il vescovo aveva dell'autorità"? (L. Fossati, p. 146). Ci pensarono il pontefice Leone XIII e gli anticlericali bresciani a fargli mutar parere sull'utilità dei nuovi organismi, che se d'un lato ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dell'insegnamento impartito fruttò al M. attestati di stima da parte degli organi cittadini e apprezzamenti da parte dei pontefici, che si tradussero nelle nomine a protonotario apostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo semestre ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] 21 ott. 1341. Di questa designazione non si tenne conto dopo la morte di Benedetto XII (25 apr. 1342): il nuovo pontefice, Clemente VI, preferì infatti trasferire alla diocesi di Firenze, il 26 giugno 1342, il vescovo di Pisa Angelo Acciaiuoli. Il D ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] mensile. Per rendere spiritualmente remunerativo tale impegno, egli ottenne per queste confraternite ampie indulgenze da parte dei pontefici.
La cronaca dell’umanista Pietro Donato Avogaro, un instant book subito ripreso da un’anonima Historia in ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] da prima della sua ascesa al pontificato e rimasto tale fino alla sua morte (1512).
Tra le famiglie savonesi favorite dal pontefice figurano dunque, a fianco ai Basso, anche i Grosso. Proprio ad Antonio, padre del G., sembra si possa far risalire la ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] seconda, t. III), nella quale analizzò le correzioni, ampliamenti o restrizioni apportati alle decretali dalle successive bolle dei pontefici o dai decreti delle congregazioni, dimostrando che la dottrina della Chiesa non è immutabile e che alcune ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] dei passaggi di Pio II e del cardinal Bessarione nella diocesi e di pochi altri eventi pastorali. Con quest’ultimo pontefice, che lo ricorda nei suoi Commentarii, Palmieri vantava un’amicizia risalente all’epoca del suo insegnamento a Siena. Anche ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...