INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] V e Indice, Roma 1978-80; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1979-88, ad ind.; P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizione ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] ritorno agli affari pubblici era venuta intanto nel 1786. Il F. fu incaricato dell'estensione della storia della famiglia del pontefice (De gente Honestia, Cesenae 1786) e Pio VI, che non era insensibile all'adulazione e al nepotismo, lo nominò nell ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] le deprecabili condizioni in cui si era ridotta la Chiesa di Roma «prostituita alle libidini di molti sommi pontefici e particolarmente di Urbano VIII» (ed. Ingelstatt, p. 9), decideva di chiedere divorzio da essa. Inizialmente inviava però ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] (1717, transetto settentrionale, parete est). Al 1719-20 risalgono gli stucchi con le Storie di s. Pietro e i Santi Pontefici rispettivamente per la volta e le lunette del vestibolo sud del portico; al 1721-22 la statua della Fortezza in travertino ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] delle lettere che il D. scrisse come cancelliere della Repubblica. Si tratta di circa quattrocentocinquanta missive a pontefici, all'imperatore, a re, ai signori di varie città, a cardinali: sessantacinque al solo cardinale Todeschini-Piccolomini ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] riguardo l'infallibilità papale, cfr. C. Fea, Difesa istorica del papa Adriano VI nel punto che riguarda la infallibilità de' sommi pontefici in materia di fede, Roma 1822; A. è soltanto ricordato da A. M. Lanz, L'autorità e l'infallibilità del Papa ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] . L'opera tratta dell'arte di prolungare oltre i cento anni la vita umana, con riguardo soprattutto a quella dei pontefici, le cui morti repentine parevano non dover permettere mai una continuità nell'opera di governo e di riforma religiosa. Così ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Superiore a tutti, il recente lavoro di M. Pacaut, Alexandre III, Paris 1956, specie per lo studio dell'attività canonistica del pontefice. Per i vari concili tenuti in quegli anni si veda Ch.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Concile:, V, 2, Paris ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di un cattolico fidato significava molto non solo per Roma, ma anche per l'impero. Il 18 ott. 1561 il pontefice pregò il Volpe di rendersi interprete della sua riconoscenza presso il capitolo, per la "amorevolezza" dimostrata "verso il suo sangue ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] con forza la dimensione societaria e gerarchica; in questa chiave va letta l'enfasi posta sul ruolo del pontefice nel disegno di ricostruzione della società, così come sulla matrice unicamente religiosa e cattolica dei "principî" affermati. Venivano ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...