LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Livello politico - e da Carlo [III] duca di Créqui, difeso apertamente nella Relazione di tutto ciò che passò tra il pontefice Alessandro VII e la maestà del re cristianissimo nell'anno 1662 li 20 agosto (Castellana [ma Ginevra] 1678). Luigi XIV non ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] nel natio Piemonte, continuò di là ad adoperarsi in suo favore. Già nell'estate del 1772, pare per esplicita opposizione del pontefice, il Garampi, nunzio in Polonia, non riusciva a condurlo con sé a Varsavia; e soltanto nel 1773 il C., dopo esser ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] , dopo Carlo Magno, un "principio di equilibrio politico", infine un "principio di unione" (De' vantaggi che i romani pontefici hanno arrecato alla condizione politica de' popoli italiani, Roma 1835). L'area che al D. sembrava meglio testimoniare la ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] e campione locale di quell'apostolato che poteva dare legittimazione alla nuova sede della Chiesa e piena potestà ai pontefici che vi risiedevano. Gli episodi della vicenda terrena di Marziale, dalla Predica di Cristo alla presenza del santo fino ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] trascurare i rapporti con la corte papale presso cui il G. godette un'apprezzabile stima pur nell'avvicendarsi dei vari pontefici. Il 31 genn. 1656 venne rappresentata nel teatro Barberini, in onore della regina Cristina di Svezia, l'opera La vita ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] , ma di tutti, che quanto è determinato dai Generali Concili, o da questi approvato, non si può senza l'autorità del Sommo Pontefice o togliere o mutare" (lettera del 10 genn. 1788, cit. in Passerin d'Entrèves, 1955).
La risposta del Ricci, con i ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] 1568 - fu in questo campo che il C. produsse le sue cose migliori, anche se nonostante le pressioni presso pontefici e re di Spagna non riuscì a pubblicarle.
La sua vicenda testimonia alcuni aspetti della politica culturale pontificia, interessata ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] procedere nell’agosto 1939 a un avvicendamento alla guida del Collegio.
In segreteria di Stato: trent’anni e quattro pontefici
Dal 1938, in ogni caso, Dell’Acqua aveva compiuto un progresso importante per il suo curriculum, essendo stato nominato ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] eseguì poi il gruppo marmoreo di S. Giovanni Bosco e Domenico Savio con un fanciullo (1936) e i monumenti funerari dei pontefici Benedetto XV (1928) e Pio XI (1942: P. Anichini, in Arte cristiana, XXXVII [1950], pp. 1 s.), quest'ultimo trasferito nel ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] S. Pietro, come riferisce il suo epitaffio. "Sarebbe stato", osserva il Bognetti (p. 192), "uno di più nella schiera dei pontefici di origine orientale o africana, che si susseguirono dal quarto decennio del sec. VII al quarto decennio del sec. VIII ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...