DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] per l'intronizzazione di Innocenzo VII, che il 12 giugno del 1405 lo trasferì alla sede di Todi.
Nel 1407 il nuovo pontefice Gregorio XII lo inviò, con Antonio Correr, nipote del papa, e Antonio di Budrio, come ambasciatore presso il papa di Avignone ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] nazionali che seguissero da vicino le faccende dell'Ordine e lo esonerassero quindi da gran parte del lavoro.
Il 14 marzo 1557 il pontefice lo nominò cardinale col titolo di S. Maria in Ara Coeli. A seguito di ciò, nel giugno dello stesso anno, il D ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] e dell'evoluzione del diritto comune nei territori dello Stato della Chiesa dove maggiormente si fece sentire il potere dei pontefici: Intorno allo studio del diritto comune pontif., nella rivista Roma, IX(1931), pp. 115-68; Per lo studio del dir ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] , di Innocenzo III, il quale mirò subito ad affermare l'autorità pontificia nell'Italia centrale.
Nel ducato di Spoleto il nuovo pontefice si trovò di fronte al duca Corrado di Urslingen, già fautore e alleato di Federico I, il quale, però, dopo un ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] Ortensio, oratore coevo di Cicerone, di Domizio Marso, poeta epico-lirico. Il C. prende poi in considerazione tutti i santi i pontefici i cardinali e i vescovi che vissero o morirono nella provincia, fra cui il papa Bonifacio IV, s. Tommaso da Celano ...
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LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] dell'antichissimo municipio ora terra dell'Ariccia, 1796), in particolare la Storia dei solenni possessi de' sommi pontefici detti anticamente processi o processioni di F. Cancellieri (1802). Nel 1746 usciva dalla tipografia Lazzarini e Bernabò ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] , con lo svolgimento di mansioni delicate, come la legazione a Costantinopoli e quella in Lombardia, collaborarono con i pontefici e presero parte all'organizzazione della Curia che preparò e rese possibile l'attività di Innocenzo III. La sua ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] s.d. (un esemplare in Biblioteca apostolica Vaticana, Card. fol. 6 (1:11). Cons.); Platina et al., Historia delle vite dei sommi pontefici dal Saluator nostro sino a Paolo 5, Venezia 1622, p. 51; A. Chacón - A. Oldonio, Vitae et res gestae pontificum ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] mostrano le ampie Osservazioni sopra alcune proposizioni morali licenziose, e particolarmente sopra le dannate dalli sommi pontefici romani Alessandro VII ed Innocenzo XI (Benevento 1740).
Negli anni seguenti l'attività letteraria del D ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] 1933, pp. 1-25; C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 10-14, 32, 34; L. Gualino, Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, pp. 423 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, I, Milano 1947, p. 746; C. Mancini, Il "Metodo Santiano" in ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...