GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] nel corso del 1253 e nei primi mesi del 1254, se ne aggiunsero altri, con esiti alterni e coinvolgenti lo stesso pontefice Innocenzo IV, senza peraltro che si potesse giungere a una soluzione.
In questo clima di conflittualità permanente e di precari ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del 1416 furono esclusi per qualche tempo dalle riunioni del Collegio cardinalizio. Quando si decise di eleggere un nuovo pontefice, dopo la deposizione di Giovanni XXIII, il C. e il Condulmer si batterono perché al conclave partecipassero in parti ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] da lui, Bologna 1888; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti. 1522-1597, I-II, Roma 1959-1967, ad ind.; Id., Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, 2006, ad ind.; A. Gardi, Lo Stato in ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] all'opera svolta in città dal D. stesso contro il partito avverso al papa, prima del 15 ott. 1238, data in cui il pontefice ritornò a Roma da Anagni (A. Potthast, Regesta..., n. 10663), dove si era recato alla fine di giugno dello stesso anno (ibid ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] : con la casa giovannita in Messina si scontrò per il controllo di alcune chiese in Calabria rimettendosi al giudizio del pontefice Onorio III nel 1222.
La fiducia da parte pontificia sembra comunque non essere venuta mai meno, se si considerano gli ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] una deposizione del C., resa il 9 agosto, che riveste qualche interesse per quel che riguarda il tentativo fatto dai due pontefici nella primavera del 1408 di giungere ad un accordo per por fine allo scisma. Il C. riferì infatti di una conversazione ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] tra essi spicca il nome di "Rigo" d'Arezzo.
Di li a pochi mesi E. era impegnato direttamente nella camera del pontefice, quella "magnam cameram attiguam magno tinello", nella camera cioè detta del Paramento, per la quale il 26apr. 1344 furono pagati ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] scriptorum centuriae, I, Romae 1682, pp. 136-138 (attribuisce al G. altre opere); F. Cancellieri, Storia de' solenni possessi de' sommi pontefici da Leone III a Pio VII, Roma 1802, ad ind.; A. Ademollo, G. G. e i suoi diari del secolo XVII, Firenze ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] il C. fu inviato a Roma per esprimere la devozione dei Bolognesi e rinnovare l'obbedienza del governo cittadino al nuovo pontefice Paolo III; il 21 aprile e il 2 giugno del 1547 partecipò alle inaugurazioni delle sessioni bolognesi del concilio di ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] Pontificum a Gregorio VII ad Gregorium XIII, Romae 1579), pur conservandone l'eccessivo squilibrio a favore delle bolle dei pontefici più recenti. Di criteri diplomatistici nella pubblicazione dei documenti raccolti dal C. non si può parlare, né c ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...