CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] e senza invito, con ampia facoltà di intervenire nel dibattito. Oltre a G. F. Albani e P. Lambertini, futuri pontefici, l'accademia ebbe fra i suoi membri S. Sperelli, G. Paravicini, F. Portez, B. Pamphili, F. Buonarroti, E. Schelestrate ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] La forza della buona educazione (ibid. 1855), Vita di s. Pietro (ibid. 1856), Vita di s. Paolo (ibid. 1857), Vite de' sommi pontefici s. Lino, s. Cleto, s. Clemente (ibid., 1857), le vite dei papi successivi dei primi tre secoli (1857-65), che perciò ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] il libello antipapale di F. S. Catani: nacque così il volume Del primato dell'apostolo s. Pietro e dei romani pontefici suoi successori in confutazione di varj scritti recenti e spezialmente di quello che ha per titolo: Il Papa o siano ricerche sul ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] le priorità del suo lavoro.
Tra la fine del 1516 e l'inizio del 1517, infatti, il cardinale Giulio de' Medici, poi pontefice col nome di Clemente VII, allogò al L. la realizzazione di una grande pala d'altare con la Resurrezione di Lazzaro (Londra ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] che egli cercava di organizzare intorno a sé, ma il più possibile con sé. E tutto questo spiacque sovente ai pontefici presso i quali il B. rappresentò Emanuele Filiberto, e non fu senza influenza sul B. medesimo.
È, insomma, da sottolinearsi ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Fede e della Carità dovevano essere di mano di T. Della Porta, su disegno del Ligorio. Il 2 ottobre il corpo del pontefice veniva lì traslato e il 20 marzo 1567 Cassignola veniva pagato per la statua del papa. Nel pagamento si parlava anche di due ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] si stava avvicinando all'Urbe a marce forzate per stabilirvi i suoi diritti di legittimo sovrano e reinsediare lo sventurato pontefice. Ottone III, accampatosi nei pressi di Ravenna, fu raggiunto da un drappello di nobili romani che, anche al fine di ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] le posizioni più moderate di L. Casoni, vennero riprese tutte le condanne antigianseniste già espresse dai precedenti pontefici e ribadita una linea di assoluta intransigenza, dichiarando necessaria un'aperta e incondizionata adesione al formulario ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] dichiarazione scritta di assenso esterno ed interno al magistero papale e di piena sottomissione a tutte le costituzioni dei pontefici sul giansenismo, dopo di che fu preconizzato da Pio VII vescovo di Padova. Il presule si sentì subito obbligato ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] Paciaudi, Politi, Querini, Passionei, Grandi, A.F. Gori, E. Manfredi, A. Vallisneri iunior, G. Fontanini, G. Tartarotti, e dei pontefici Benedetto XIV e Clemente XIII, mentre vi mancano minute di lettere del C. stesso: a ciò può riferirsi la notizia ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...