LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] assassinato, alla metà del 929. Marozia considerò L. VI, così come fece con il suo successore Stefano VII, un pontefice "di transizione" in attesa di poter insediare sulla cattedra di Pietro il figlio illegittimo Giovanni, appena ventenne, che fu l ...
Leggi Tutto
BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] inedite, Lucca 1855; Alcuni sermoni di T. B. e un ragionamento inedito di A. Cesari, ibid. 1856; De' Sommi Pontefici in Lucca, ibid. 1857; Di chi promuovesse la riedificazione della cattedrale di Lucca dal 1060 al 1070. Ricerche storiche, ibid. 1859 ...
Leggi Tutto
ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] sessione del 1850, Torino 1865, pp. 183 s.; sessione del 1852, Firenze 1868, pp. 290-293; p. L. Bima, Serie cronologica dei Romani Pontefici e degli Arciv. e Vescovi di tutti gli stati di terraferma di S. S. R. M. e dialcuni del regno di Sardegna, 2 ...
Leggi Tutto
Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] la speranza che Genghiz khan potesse costituire un formidabile strumento per combattere il mondo musulmano. Federico II e diversi pontefici cercarono di accordarsi con lui a tal fine, ma il progetto non ebbe seguito. Nei suoi domini Genghiz khan ...
Leggi Tutto
Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] , infatti, dove attualmente risiedono i presidenti della nostra Repubblica, dal 1592 fino al 1870 era stato la residenza dei pontefici. La visita aveva dunque un significato simbolico: dopo la firma degli accordi tra lo Stato italiano e la Chiesa ...
Leggi Tutto
Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] ben presto tra i cristiani e che fu ritenuta un'arma efficace contro l'eresia.
Dopo la morte del santo, i pontefici chiamarono i frati a svolgere anche la funzione di giudici nel nuovo organismo creato per combattere l'eresia, l'Inquisizione. Ancora ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] , contenuta nella seconda parte della cronologia di Platina, Historia di Battista Platina Cremonese, delle vite de i sommi pontefici, dal saluator nostro insino à Paolo II (Venezia: Bernardo Basa, Barezzo Barezzi, 1592); dell'anno successivo è la ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] ; la seconda parte (oltre una introduzione) era divisa in cinque gruppi di tre libri: 1) sugli uomini (cioè sui sacerdoti, pontefici, auguri, quindecemviri); 2) sui luoghi (cioè sui templi, ecc.); 3) sui tempi sacri; 4) sulle cose sacre; 5) sugli dèi ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] come con i personaggi più eminenti, da s. Carlo e da Federico Borromeo a s. Camillo de Lellis, ai varî pontefici. Particolare importanza ebbe, per la storia della cultura, la venerazione da lui professata e inculcata per le memorie dei martiri e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che, dopo una breve malattia di cui non si capì la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti aiutanti.
Come pontefice G. XVI appare a distanza con un triplice aspetto. È il campione della libertà della Chiesa in Svizzera, in Germania, nella ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...