DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] si impegna a venderli, fornisce la carta, forse aiuta a stampare, si interessa alla edizione di alcune opere come le Vite dei pontefici e imperatori romani del Petrarca e, forse, il Lamento in morte di Giuliano de' Medici (Diario, c. 49r, e Arch. di ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] città toscane, promulgarono uno statuto col quale si dichiarava, unilateralmente e contro le disposizioni di sovrani e di pontefici attestate dai diplomi rilasciati ai vescovi e al capitolo di quella città, la decadenza dei diritti feudali della ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] seguite sotto 'l governo di duo re (ibid. 1632), Le battaglie d'Israelle seguite sotto 'l governo di duo sommi pontefici (Venezia 1634), Vita di Tobia (Roma 1637), Il dragone di Macedonia estinto sotto il governo di Assuero Artaserse (Bologna 1643 ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] , 1892, p. 61). I contemporanei vedevano nelle azioni di Alfonso Piccolomini la naturale vendetta per le offese recategli dal pontefice e ne giustificavano la violenza. Tuttavia, attorno al conflitto fra il papa e il bandito si evidenziarono sia le ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] al potere e la revoca dell'interdetto, il M. svolse un ruolo importante nell'assecondare le iniziative di conciliazione promosse dai pontefici Clemente IV e Gregorio X. Forse fu anche grazie al suo intervento che al rientro dei guelfi non si ebbe un ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di trasformazione e istituzionalizzazione che la rese quasi un centro di potere autonomo e concorrenziale rispetto alla gerarchia, ai pontefici e ai conclavi durante i quali riuscì a imporre i propri candidati e sempre più ostile a quel cattolicesimo ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] la necessità di un assetto sociale e politico ispirato alle linee del magistero della Chiesa, con frequenti richiami alle encicliche dei pontefici, da Leone XIII in poi, e alle indicazioni contenute nei messaggi e discorsi di Pio XII; fu fermo nella ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] mezzo all'erudizione e al sorridente moralismo della tradizione" (p. 122).
Nel 1765 non esitava ad attaccare lo stesso pontefice che nella bolla Apostolicum pascendi aveva riconfermato il suo appoggio ai gesuiti: la sua Lettera prima (e poi seconda ...
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SAVIONI, Mario
Orietta Sartori
– Nacque a Roma intorno al 1606 da Pietro Savioni da Monte Vecchio (località incerta, forse nei pressi di Gubbio o di Fossombrone).
Lo Status animarum di S. Pietro, che [...] , 21 marzo 1701, cc. 421, 430).
Savioni dovette esser uomo di modi grati e compiacenti, se seppe rendersi caro ai pontefici regnanti in quel quarto di secolo e ai loro nipoti: entrato nella Cappella pontificia con la protezione del cardinale Antonio ...
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TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] politici del momento, ma anche quali fossero il clima e le idee che circolavano in Curia e nelle stanze dei due pontefici al servizio dei quali si trovò a lavorare. Questi scritti servirono spesso da base per le discussioni durante le udienze con ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...