VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] per mezzo di rampe, terrazze e scalee. Ad altre ville e giardini diede opera il Bramante per ordine di pontefici. È questa l'epoca nella quale papi e cardinali, gareggiando in magnificenza, cominciano a costruire ville nella campagna, imitati ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] certa divergenza d'indirizzo tra i decadenti, esperimentatori nel campo dei sensi e per lo più illusionisti disillusi, "pontefici del gran Nulla", e i simbolisti assorti nello spiare le voci sparse dell'anima universale, cercatori dell'assoluto, si ...
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GIOVE (Iuppiter)
Giulio Giannelli
Il sommo degli dei, nella religione dei Romani. Esso è per eccellenza la divinità del cielo e della luce, come dice il suo nome, derivato dalla radice indoeuropea di̯eu [...] ). Da lui s'implorava, a Roma, la pioggia, con una supplicazione (aquaelicium), nella quale, sotto la guida dei pontefici, le matrone a piedi nudi e coi capelli disciolti e i magistrati in abiti dimessi ascendevano processionalmente il Campidoglio ...
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. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] al capo del partito stesso. E capo vero del guelfismo lombardo si può ormai considerare non Carlo d'Angiò, cui i pontefici avevano dato di nome la signoria dell'Italia settentrionale, ma quel membro della famiglia della Torre che era principe fra i ...
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. Sotto questo titolo sono riunite le sei collezioni di diritto canonico: il Decreto di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Liber Sextus di Bonifacio VIII, le Clementine, le Extravagantes Iohannis [...] codice della Chiesa orientale. Resta però ferma l'obbligatorietà di quelle espressamente dettate per tutti i cattolici dai pontefici. Per i protestanti il Corpus si considera come fonte sussidiaria di fronte alla legislazione territoriale, in quanto ...
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TROIA (A. T., 27-28-29)
Ruggero MOSCATI
Carlo CESCHI Giulio Quirino GIGLIOLI
Città della Capitanata, lontana 22 km. da Foggia, che sorge, a 439 m. s. m., sulle colline subappenniniche della Daunia, [...] Enrico II. Sede vescovile antichissima, divenne ben presto, per le speciali concessioni accordate alla sua chiesa dai pontefici, uno dei più importanti centri ecclesiastici del Mezzogiorno. Ligia sempre alla Santa Sede, Troia parteggiò naturalmente ...
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TROYA, Carlo
Nicola Nicolini
Storico, nato a Napoli il 7 giugno 1784, ivi morto il 28 luglio 1858. Sebbene appartenesse a famiglia strettamente legata ai Borboni, egli, pur non appartenendo alla carboneria, [...] lo stato; da che una profonda divisione sociale, in cui sola giovevole all'Italia e alla civiltà fu l'azione dei pontefici romani, ai quali si dovette la nuova civiltà romano-cristiana, più estesa della civiltà romano-idolatra, in quanto, per opera ...
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giubileo
Raffaele Savigni
L'anno santo dei cattolici
La Bibbia aveva fissato una ricorrenza speciale, ogni cinquant'anni, per ricordare che la Terra è di Dio e che gli uomini la possiedono solo in modo [...] Maria Maggiore e pregare secondo le indicazioni del papa.
Il giubileo dell'anno Duemila
Anche gli ultimi pontefici hanno proclamato periodicamente vari giubilei, cercando però di approfondirne il contenuto spirituale e di evitare che si riducessero ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] avviarsi a prevalere sulle opposte fazioni. Nel 1589 Venezia lo riconosceva re di Francia, con dispetto della Spagna e del pontefice: ormai la Repubblica si era allontanata da Roma.
Gli effetti del nuovo corso si vedono assai presto anche in ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] erano state già poste da Adriano I con la raccolta delle lettere, ma che fu realmente operato con la biografia del grande pontefice redatta da Giovanni Immonide fra l’873 e l’87658; e inoltre l’attività di Anastasio Bibliotecario, eminenza grigia dei ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...