CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] tener presente che il C. stesso nell'Invectiva in Erasmum sivantò di aver più volte recitato Orazioni in S. Pietro davanti ai sommi pontefici (cod. Ambrosiano G. 33 inf., I, f. 84; cfr. Seidel Menchi, p. 140 n. 153) e che tra le Orazioni del C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] del giansenismo: nel 1710 Luigi XIV ordina la distruzione della chiesa e del monastero di Port-Royal e spinge il pontefice a esprimere una esplicita condanna del movimento. Il sovrano francese, in realtà, è portato alla repressione da motivi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi artisti sono riusciti a incarnare compiutamente lo spirito di tutto un secolo [...] importanti sono senz’altro quelli posti, ancora una volta, in San Pietro. Si tratta dei monumenti funebri dei due pontefici ai quali è maggiormente legata la sua fortuna, Urbano VIII prima, Alessandro VII poi. Nella prima realizzazione Bernini gioca ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] si occupava dei testi greci. In quell’ambiente affinò i suoi interessi in campo storico e iniziò a scrivere le vite dei pontefici e dei cardinali.
Il 19 nov. 1544 Paolo III convocò il concilio a Trento per la quarta domenica di Quaresima del 1545 ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] delle truppe di Maometto II e la conoscenza dei diritti sul Napoletano accampati dai re di Francia, riconosciuti dai pontefici Sisto IV e Innocenzo VIII e inizialmente anche da Alessandro VI. Sembra molto probabile che F. sconsigliasse una seconda ...
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NANNI, Girolamo
Laura Mocci
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno alla fine del settimo decennio del XVII secolo.
Ricordato da Giovanni Baglione (1642) per la sua lentezza e meticolosità, tanto [...] n. 31) ad aggiungere, con riserva, al catalogo di Nanni anche la figura di S. Aniceto nella sala dei Pontefici (ora della Conciliazione). Tradizionalmente ritenuta opera di Nanni (Baglione, 1642) è anche la serie dei Santi nella loggetta del Sancta ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] ott. 1408 per il passaggio del B. che si recava a Siena a ricevere il cappello dalle mani del pontefice, per il quale stava rapidamente avvicinandosi il giorno della deposizione pisana. Nel conferirgli il titolo cardinalizio Gregorio XII scioglieva ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] .
In essa, distinta in cinque giornate, secondo il canone novellistico di tradizione boccaccesca, "brevemente si raccontano tutti i summi Pontefici, e quelli che hanno predicato la fede cristiana a i gentili, gli imperatori, i re, i duchi, principi e ...
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Michele Scotto
Cesare Vasoli
Filosofo e astrologo (nato in Scozia nella seconda metà del sec. XII, morto prima del 1236). È ricordato da D. in If XX 116 (Quell'altro che ne' fianchi è così poco, / Michele [...] impedì che il 28 aprile 1227 Gregorio IX scrivesse ancora al Langton di riservare un beneficio allo Scotto che il pontefice dichiarava ugualmente dotto nella lingua latina e in quella ebraica e greca.
È stato supposto che questo insistente favore da ...
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SESSO, Ugolino
Paola Maffei
(Ugo), da. – Nacque attorno al 1160 da una antica famiglia di signori feudali di provata fedeltà imperiale – l’identità dei genitori è tuttavia sconosciuta –, il cui nome [...] dalla decretistica alla decretalistica, l’interesse di Ugolino per i problemi del processo, in un’epoca in cui i pontefici dedicavano importanti interventi normativi a quella branca, rese la sua opera insieme di canonista e civilista.
Fonti e Bibl ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...