Quarto re di Roma (secondo la cronologia vulgata, dal 640 al 616 a. C.). Come Numa, del quale è detto nipote, sarebbe stato amante della pace e restauratore della religione (Ancus sacrificus: Ovidio, Fasti, [...] alle alte cariche dello stato già nel IV secolo a. C. e che diede nel 300 i primi membri plebei ai collegi dei pontefici e degli auguri, che tanto influirono sulla prima redazione della tradizione romana. Anzi un ramo dei Marcii, giunto però tardi al ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] Francia, di convocare in un ‘concilio generale’ a St.-Jean de Losne, presso la Saona, nella diocesi di Besançon, i due pontefici romani al fine di giungere a una soluzione dello scisma.
All’assemblea, che si tenne il 29 agosto, Alessandro III non si ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] da Niccolò I a G. furono concordi nel condannare il patriarca di Costantinopoli. Secondo A. Lapôtre, al contrario, tutti i pontefici da Giovanni VIII a G. riconobbero il secondo patriarcato di Fozio (877-886) salvo Formoso e Marino I. Successivamente ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] dell'uomo fino ai tempi dell'autore. La storia è "storia delle imprese dei re e dei regni e dei sommi pontefici dalla creazione del mondo fino ad Enrico VII imperatore romano" (78) ed infatti l'opera di Paolino è scandita dal susseguirsi ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] a Treviso (1527-1577), I-X, Treviso 1971-1976.
75. G. Cozzi, La Repubblica, p. 74.
76. P. Prodi, Il sovrano pontefice, p. 327.
77. Cit. in Francesco Scaduto, Stato e Chiesa secondo fra Paolo Sarpi e la coscienza pubblica durante l'interdetto di ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] tra papato e impero, al tempo di Pio V, l’inquisitore divenuto papa e deciso sostenitore del potere universale del pontefice, il gesto era, ancora una volta, mutato di segno. L’arco era, infatti, ornato da un’iscrizione che dichiarava esplicitamente ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] . Al suo episcopato risalgono un primo elenco delle parrocchie (1356) e uno statuto per il Capitolo della cattedrale (1370). I pontefici lo designarono giudice in partibus per liti e casi di usurpazione (per esempio ai danni del vescovo di Noli) o ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] invece da escludersi un'investitura da parte imperiale. Comunque stiano le cose, è certo che i rapporti tra G. e i pontefici regnanti durante i suoi anni di governo non si informarono a una sudditanza del primo rispetto ai secondi. A differenza degli ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] stemma del C.), 1585 e 1595, esse vanno confrontate con ritratti sciolti dei pontefici pubblicati anteriormente (Pio IV, 1560; Pio V, 1566), oltre che con Le vite dei pontefici... di A. Ciccarelli, Roma 1588 e Venezia 1594. Sono del 1583 le Romanorum ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] in terzine In adventu Iulii II pont. max. (Bologna, Benedetto di Ettore Faelli, s.d.), scritto probabilmente per l'arrivo del pontefice a Bologna nel 1510, dunque per la seconda venuta di Giulio II a Bologna e non come hanno ipotizzato alcuni per la ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...