CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] Cristo nell'istituzione della Chiesa. La religione - egli afferma - riceve grandissimo danno dall'ambizione e dall'avarizia dei pontefici, i quali hanno trasformato la cattedra di Pietro in una corte mondana, circondandosi di vescovi ignoranti che ne ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] 'egli suo condiscepolo nel Collegio romano. La prima portò argomenti contro le tesi di G. Febronio sulla prepotenza dei pontefici verso i popoli soggetti (pp. 7-44). La seconda, pur con ossequio rispettoso verso C. Botta, riconosciuto nell'ambiente ...
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MASSA, Niccolò
Lisa Roscioni
– Nacque a Venezia il 14 marzo 1489 da Apollonio e da Franceschina Dainese (o Danese).
Il M. apparteneva a una famiglia di ricchi e nobili mercanti di origine genovese. [...] su cose che «neque oculis viderint, neque manibus tetigerint» (Liber introductorius anatomiae, cc. 3v-4r).
L’opera, dedicata al pontefice Paolo III e poi ristampata dai medesimi editori nel 1559, non è priva di osservazioni originali, ricavate da ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] per conciliarli con la mutata realtà del Mezzogiorno, nuovamente inserito in una logica feudale che prevedeva la sottomissione al pontefice e la riforma, di fatto, delle strutture del Regno. Il cronista, allora, s'impegnò a estrarre e valorizzare dal ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] alcuni dati biografici i Ruoli di famiglia dell'età di Urbano VIII, in particolare i voll. 152-158, e quelli che restano degli altri due pontefici per gli anni durante i quali il C. fu a Roma: il Chigi H.II.46 per l'anno 1654 (Innocenzo X) e i Chigi ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Orvieto nel 1522, da Antonio, conte di Castel di Piero, e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte, figlia di Baldovino, luogotenente dell’Umbria [...] 1588), sfiorò infine l’elezione al Sacro soglio nella mossa temperie del 1590-91, che vide l’avvicendarsi di ben tre pontefici.
L’episodio della sua mancata elezione (che più esattamente concerne il conclave del dicembre del 1590: la consacrazione di ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] della lettura ordinaria delle Decretali. Nel 1511 fu nominato giudice del foro dei mercanti di Bologna.
Nel 1535 fu creato dal pontefice Paolo III cappellano uditore delle cause di Palazzo e l’anno successivo divenne uditore di Rota.
Per il M. il ...
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BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] missioni, oltre che dalla Propaganda Fide, da altre congregazioni (specialmente la Romanae et Universalis Inquisitionis) e dai pontefici, a partire dal 1622, anno di fondazione della Congregazione di Propaganda Fide, fino al tempo della pubblicazione ...
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pravo
Antonio Lanci
. Latinismo esclusivo della Commedia, che si registra sempre in rima. Vale fondamentalmente " malvagio ": Guai a voi, anime prave! (If III 84) è il grido che Caronte indirizza alle [...] Marca Trivigiana, che è la zona indicata dalla perifrasi geografica.
Sostantivato, in If XIX 105 la vostra [dei pontefici] avarizia il mondo attrista, calcando i buoni e sollevando i pravi, i " perversi " (Scartazzini-Vandelli: l'aggettivo acquista ...
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Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 e morì il 2 febbraio 1769. Studiò a Bologna, a Padova, e a Roma. Diventato protonotario nel 1716, fu governatore a Rieti e poi a Fano, uditore di Rota per [...] Napoli occupò Benevento e Pontecorvo (1768).
Bibl.: Bullarii Romani continuatio, Prato 1842, III; G. de Novaes, Storia de' Sommi Pontefici, Roma 1822, XV, p. 3 segg.; G. Hergenröther, Storia universale della Chiesa, Firenze 1911, VII, p. 198 segg.; G ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...