Pittore, nato a Lucca il 25 gennaio 1708, da giovinetto esercitò con bravura l'oreficeria nella bottega paterna. Il suo compare e protettore Alessandro Guinigi e i pittori Brugeri e Lombardi, suoi maestri, [...] alle trionfanti teorie del Mengs e del Winckelmann non attribuiva eccessiva importanza. Come squisito e sagace ritrattista, effigiò pontefici e imperatori: Benedetto XIV, Clemente XIII, Pio VI, Giuseppe V, Leopoldo II, ecc. Il Camuccini, il Landi, il ...
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TRUCHSESS von WALDBURG, Ottone
Delio Cantimori
Cardinale e vescovo di Augusta. Nato nel castello svevo di Scheer, il 25 febbraio 1514, morto il 2 aprile 1573. Studiò a Tubinga, Padova, Pavia, Bologna, [...] dopo l'abdicazione di Carlo V: ed egli dedicò la sua attività al trionfo della Controriforma. Sperò sempre che i pontefici dedicassero la massima parte del loro interesse e delle loro preoccupazioni alla Germania, ed operò sempre in questo senso; ma ...
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Città romana, di cui rimangono considerevoli avanzi non lungi da Podgorizza in Montenegro; appartenne al conventus di Narona della provincia di Dalmazia. Da una stazione militare ossia castello, sorto [...] terme. Le iscrizioni ricordano l'ordine dei decurioni e la plebe, un collegio di fabri, auguri e seviri augustali pontefici, flamini e sacerdoti addetti all'ara imperiale.
Bibl.: P. Sticotti, Doclea, pubbl. dall'Accademia delle scienze di Vienna 1913 ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] in Italia, appoggiò l'azione di politica religiosa portata avanti con estrema fermezza da Enrico III.
Dei problema dei tre pontefici si era già discusso a Pavia; a Parma erano stati presi contatti con Gregorio VI: probabilmente con l'approvazione di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] moderne d’inferno uscite dalla scuola di Lutero e di Calvino, che senza profitto hanno tentato di levar di mano al Pontefice Romano l’una e l’altra spada16.
Nel suo trattato Boselli tentava ancora di fondare la donazione di Costantino per accumulo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di Piacenza forse nemmeno ancora esplicito - è probabile che fosse la stessa linea conciliativa e moderata di Urbano II a indurre il pontefice a un appoggio quanto mai cauto all'elezione di B. a vescovo di Piacenza. L'appoggio c'è, e sarebbe stato ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] - comprendente anche la donazione di villaggi, per lo più trasformati in grange - sono attestati peraltro dai privilegi emessi dai pontefici (Hörger, 1989).Con l'inizio della seconda metà del sec. 12° cominciò per H. una fase più problematica, in ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] I, 1, Roma 1958, p. 552, tav. I; H. Honour, Vincenzo Pacetti, in The Connoisseur, XLVI (1960), p. 178; F. Bartolotti, La medaglia annuale dei sommi pontefici, Rimini 1967, E 825, E 827, E 829, E 831, E 833, E 835, E 837, E 839, E 841, E 843, E 845, E ...
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Callisto I (Calisto)
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana e sovrintendente del cimitero che poi da lui prese il nome, fu consacrato papa nell'estate 217 - con ogni probabilità il 3 agosto - dopo [...] roccia su cui è fondata la Chiesa, la cattedra di Pietro, che è ora come vacante al cospetto di Dio, perché il pontefice che la occupa ha pervertito l'ufficio suo ed è stato perciò respinto come apostata dal Figlio dell'uomo: Non fu nostra intenzion ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Chi sono gli dei e le dee: una carta d'identita
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con gli dèi si può entrare in contatto [...] 1, 21).
Per non sbagliare bisogna dunque conoscere accuratamente i teonimi. Per questo si può ricorrere all’autorità dei pontefici che, consultate le liste degli indigitamenta, dove sono contenuti i nomi divini e le loro rationes, cioè le motivazioni ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...