FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] XXIII era stato da questa condannato. In un primo tempo il F. si prodigò per non compromettere del tutto i rapporti con il pontefice, ma la fuga di Giovanni XXIII, avvenuta nella notte fra il 20 e il 21 marzo 1415, lo spinse risolutamente nello ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] una fase di riforma e di nuova credibilità spirituale: a questo proposito il cardinale Nicola da Cusa, su pressione del C. e del pontefice, tentò, tra il 1461 ed il 1462, di introdurre gli umiliati presso il monastero di S. Cristoforo a Venezia, una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Attori e tempo rituale
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti pubblici non sono affidati esclusivamente ai sacerdoti, [...] , ma neppure di continuare a far parte della civitas.
Un altro caso particolare è quello dei flamini, che appartengono al collegio dei pontefici, come abbiamo detto, e sono 15, di cui tre maggiori (il flamine di Giove, di Marte e di Quirino) e 12 ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] ", inaugurata quando Cesena nel 1465 passò dalla signoria di Malatesta Novello allo Stato della Chiesa, il F. disapprovò la politica dei pontefici da Innocenzo VIII ad Alessandro VI, a Giulio II e a Leone X. Al primo, che accusò di aver regnato "asai ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] a largire dopo il 1860 ad alcuni degli scarsi loro fedeli. Tale principio non trovava applicazione nel caso del Sommo Pontefice, il quale, data la sua speciale condizione di capo spirituale della cristianità, anche dopo il 1870 ha continuato a godere ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] (guelfi e ghibellini) e che ridusse a esaurimento la forza e l'autorità dell'Impero.
Per più di un secolo i pontefici furono creature degl'imperatori: Ottone I e i suoi successori dominarono la Chiesa, nominarono e deposero papi, vescovi, abbati, e ...
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Scultore, nato a Pellio Inferiore (Como) nel 1610, morto in Roma il 10 luglio 1686. Prima addestrato al marmo dallo scultore Tommaso Orsolino, buon pratico esercente in Genova, si trasferì in Napoli, dove [...] Pietro (1650) su disegno dell'Algardi; la Carità nel monumento a Clemente IX in Santa Maria Maggiore (1671), la statua del pontefice nel monumento a Clemente X in San Pietro (1684); due dei sette fastosi altari marmorei in Sant'Agnese a Piazza Navona ...
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REGESTO (Registrum, Regestum)
Raffaello Morghen
Nell'età medievale si diede in genere questo nome ad ogni raccolta di copie di documenti; ma, per antonomasia, dal sec. XI in poi, si indicò specialmente [...] più matura, per legittimare diritti posseduti ab antico e concessi al monastero, secondo pie tradizioni, o da santi pontefici o da altri personaggi dei quali non è sempre possibile controllare la storicità.
I regesti monastici costituiscono, ciò ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] si svolse a Losanna fra il 18 e il 21 ott. 1275, allorché l'ormai avvenuta crisi di Alfonso, già nota al pontefice e al re dei Romani, sdrammatizzò molto la situazione.
L'incontro ufficiale si iniziò con la consacrazione del duomo di Losanna. Rodolfo ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , riunifica tre lastre di nuovo rinvenimento con quella già nota del Mus. Pio Cristiano che reca anche la menzione del pontefice. Il repertorio è astratto e di grande rigore lineare, poiché declina su tutte le facce le variazioni del tema della ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...