Complesso museale tra i più importanti al mondo, ospita una collezione vastissima, con reperti dall'epoca egiziana al tardo Rinascimento, fino all'arte contemporanea. I M.V. comprendono, tra l'altro: il [...] accessibili al pubblico, i M.V. hanno invece origine nel 18° sec. grazie all'opera di Clemente XIV e Pio VI. L'attività di raccolta e razionalizzazione fu poi portata avanti dai successivi pontefici (Pio VII, per es., fondò il Museo Chiaramonti). ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] saldò tuttavia un rapporto mai conosciuto fino ad allora. Pio XII era il papa delle masse, non solo di quelle cattoliche, un pontefice che godette di una popolarità di cui solo le sequenze in bianco e nero dei filmati d’epoca riescono a restituire la ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] aspetti, una "abdicazione […] a ogni difesa dei diritti imperiali di fronte all'ingerenza papale" (ibid., p. 114), posto che spettava al pontefice decidere l'occupatio e la sua durata. Di lì a qualche anno lo stesso Federico II ne avrebbe subito le ...
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Anacleto, santo
Paolo Bertolini
Uno dei primi vescovi di Roma, con ogni probabilità il secondo successore di Pietro dopo Lino.
Eusebio di Cesarea (Historia ecclesiastica III 15) annota la sua morte [...] aveva avuto il potere di sciogliere e di legare - sconfessi con fiere parole Bonifacio VIII proprio nella sua qualità di romano pontefice e di suo successore, e dica tutta l'obbrobriosa condizione in cui ha portato la Chiesa di Roma, solo dopo che ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] esercizio delle armi, i Farnese avevano nel corso del sec. XV ingrandito progressivamente i loro possessi, con il favore dei pontefici Martino V, Eugenio IV e Paolo II, cui avevano garantito un costante appoggio politico e militare, pertanto, dopo il ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] presso Pio II affinché i privilegi di cui Ancona aveva fino allora goduto non venissero soppressi. L'anno seguente ospitò il pontefice nella stessa città, da dove il papa avrebbe voluto partire con i crociati alla volta della Turchia, e dove invece ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] con il nome di Alessandro II. A questa elezione l'imperatore Enrico IV e i suoi sostenitori opposero quella di un altro pontefice, il vescovo di Parma Cadalo, che prese il nome di Onorio II, sostenuto a Roma da personaggi di grande influenza, quali ...
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Oltre che gli ausiliarî dei notai, furono così chiamati, già nel periodo avignonese, gli impiegati della Cancelleria pontificia, i quali facevano un estratto delle suppliche ricevute e stendevano la minuta [...] della cancelleria, la quale era circondata da cancelli). Leone X (1515) rinnovava e accresceva i privilegi concessi dai pontefici precedenti; altri ancora ne concedeva Benedetto XIV (1740). Gli osservatori del parco minore da tempo non esistono più ...
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Santori, Giulio Antonio
Santorio, Giulio Antonio
Ecclesiastico (Caserta 1532 - Roma 1602). Ricevuta la prima tonsura a 8 anni, laureatosi in utroque iure a Napoli (1553), dimostrò precocemente una particolare [...] papa Pio V. Cardinale nel 1570, divenne figura centrale del Sant’Uffizio e autorevolissimo consulente di quasi tutti i pontefici che si succedettero. Nel 1577 fondò il Collegio greco. Coinvolto in tutti i più importanti processi per eresia (Giordano ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] con i Romani e con Manfredi, e da allora fino al 1281 i papi vi soggiornarono quasi sempre. Furono eletti a V. i pontefici da Urbano IV a Martino IV, tranne Innocenzo V. Fu quello il periodo di maggior floridezza della città, cui seguì una graduale ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...