CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] tentò dunque di accordarsi con Ferdinando di Aragona, che gli inviò danaro e soldati, e cerco un riavvicinamento col pontefice, Sisto IV. Tali manovre, immediatamente comunicate a Milano, suscitarono i sospetti del governo della reggente, che inviò a ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] con la nomina da parte di Ferdinando il Cattolico a vescovo di Malta il 26 luglio 1501.
La nomina fu poi sancita dal pontefice nel concistoro del 20 dic. 1501: da due giorni il C. era rientrato a Roma per ordine di Alessandro VI e la notizia ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] a Gualdo Tadino dal Durante); gli riferiva il perdono di Pio V per Giuseppe dal Formaglio, reo di calunnie contro il pontefice; chiedeva notizie sull'ultima edizione della Somma del Navarro in latino o in italiano; lo ringraziava per il dono del ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] dell'Impero, nel suo complesso, a un unico discendente; gli premeva inoltre di giungere a un accordo con il pontefice, senza tuttavia sacrificare i diritti imperiali. Come nel precedente testamento, è indicativo il richiamo al periodo del governo ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] non venne improvvisamente trasferito a Gaeta.
Liberato per interessamento dell'Invernizzi e, pare, per intercessione dello stesso pontefice, volle tornare a Roma dove, però, ritenuto massone e nemico del potere temporale, fu ancora segregato fino ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] ), per vari anni ricoprì la carica di presidente del Fronte della famiglia e, per riconoscimento, il 25 ag. 1962 ricevette dal pontefice Giovanni XXIII la decorazione di commendatore con placca dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
L'A. morì a Roma il 20 ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] avere per affari importanti l’assenso dell’assemblea generale del popolo romano. Spesso in contrasto con la potestà sovrana del pontefice, il s. romano andò decadendo verso la fine del 12° secolo. Nel 1191 si nominò, per un triennio, un senatore ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] . A Roma una taglia di 50 kg. d'oro fu imposta il 26 settembre alla comunità israelitica: lo stesso pontefice concesse generosamente il suo contributo. Il 16 ottobre numerosi Ebrei furono catturati e deportati; parecchi riuscirono a fuggire. Poco ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] scienza giuridica. La parte III invece, denso excursus storico-filosofico, arriva a escludere che il principe e il pontefice, benché legislatori, possano infrangere rispettivamente lo ius gentium e il diritto divino. Pur convinto che il Rex Siciliae ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] ottobre, giunse a Roma il 7 novembre: "entrava a dirigere la Biblioteca Vaticana, desiderato dalle gerarchie e dal Sommo Pontefice, ma non senza qualche delusione né diffidenze di collaboratori e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...