BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] dato le dimissioni. Di questa situazione la vera vittima fu appunto il B., che, non osando opporsi alla volontà del pontefice, fu rimosso dalla sua carica di ambasciatore presso il papa (lo sostituì Girolamo Donato) e dovette trascorrere a Roma, in ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] a Rodi prima di questa data o tra il 1350 e il 1358. È probabile, inoltre, che egli fosse stato anche al servizio del pontefice, dato che il 12 marzo 1350 Clemente VI scrisse al maestro dell'Ordine a Rodi sollecitando per il D. il priorato vacante di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] al vescovo e non fu semplice ottenerne la restituzione. Cosi, tra il 1354 ed il 1359 l'E. ricevette dal pontefice Innocenzo VI due lettere con le quali si ordinava ai presuli di Bologna, Reggio e Imola di intervenire affinché fossero restituiti ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] al fratello maggiore Tiberio), nel febbraio 1699 fu inviato a Roma. Qui, grazie ai vincoli di parentela che lo legavano al pontefice Innocenzo XII, divenne cameriere segreto del papa e, il 1º apr. 1699, referendario delle due Segnature. Il 19 luglio ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] con il nome di Alessandro II. A questa elezione l'imperatore Enrico IV e i suoi sostenitori opposero quella di un altro pontefice, il vescovo di Parma Cadalo, che prese il nome di Onorio II, sostenuto a Roma da personaggi di grande influenza, quali ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] fino ad Akka (C. Minieri-Riccio, p. 78). Qui giunse l'8 ott. 1272.
L'arrivo del nuovo patriarca e legato del pontefice avveniva in uno dei momenti più critici della storia del Regno di Gerusalemme: l'anno precedente con la caduta d'una delle più ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] su oscure manovre del C. governatore, avanzate dal locale Consiglio dei dodici al cardinal legato (nov. 1509), convinsero il pontefice a sostituirlo prima della scadenza del suo mandato con il vescovo di Montefaltro Antonio De Castro. Il C., nei cui ...
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BERNARDO
Paola Supino
Non si conosce né la data, né il luogo di nascita. Il suo nome compare per la prima volta in una lettera comune di Giovanni XXII, del 14 nov. 1316 (e non del 16, come registra [...] cattedra episcopale di Rapolla e si concede a Berengario vescovo di Tuscolo la facoltà di consacrarlo. Una lettera del medesimo pontefice, del 4 sett. 1321, recante l'ordine all'arcidiacono di Fréjus e rettore di Benevento di citare presso la Curia ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] vicende, nel 1075. In seguito a ciò rivolse a papa Gregorio VII la richiesta di deporre i vescovi ribelli. Il pontefice non solo non acconsentì, ma l'esortò a collaborare nella riforma dei costumi del clero tedesco e vietò agli ecclesiastici l ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] l'arcivescovo Maurizio Burdino con il nome di Gregorio VIII, la successiva morte di Gelasio II e l'elezione a pontefice di Callisto II, propenso a un accomodamento, facilitarono l'inizio di trattative, cui non furono estranei i nuovi pericoli che ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...