ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] nei palazzi Lateranensi, e ancora la biblioteca di Agapito (535-536) al Celio. Di quest'ultima, insediata dal pontefice nella propria residenza e probabilmente inglobata, pochi decenni più tardi, da Gregorio Magno nel complesso del monastero di S ...
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Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] a conservare la sua autonomia respingendo gli assalti degli Arabi e destreggiandosi con alterne alleanze tra i Longobardi, i Franchi e il pontefice. Ma nel 1027 il duca Sergio IV concesse il feudo di Aversa ai Normanni, che nel giro di un secolo ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] a Spello tuttora in situ; insieme con molti altri pittori concorre alla decorazione degli archi trionfali per la venuta del pontefice Paolo III a Perugia nel 1541. A partire dal 1530 è documentata la sua partecipazione alla vita pubblica a Perugia ...
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Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] trionfale alla città, come gli era stato richiesto da papa Alessandro VII (1662): l'opera, interrotta alla morte del pontefice, venne in seguito ripresa e modificata notevolmente dal Bernini e da Carlo Fontana. Oltre a queste opere principali, R ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] una modesta villa come Liegi (Ennen, 1972). È sintomatico a tale proposito che nella prima metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non fondare, evangelizzando la Turingia e l'Assia, episcopati in piccoli centri ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] effimero (gli stendardi di pace, il vexillum dogale, "l'impresa" del buon governo veneziano, "l'impresa" personale del pontefice Leone X), celebrava dopo l'umiliazione di Agnadello il mito di Venezia regina attraverso la Regina celeste mediatrice di ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] la moda culturale del tempo.Přemysl Ottocaro I (1197-1230) ottenne per la dinastia il trono ereditario, riconosciuto anche dal pontefice (1204). Nel 1212 l'imperatore Federico II ratificò una norma in base alla quale all'estinzione della dinastia gli ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] pure era stato negli anni precedenti (per esempio, nel 1545), e qui, aiutato dal Vasari, entrò nelle buone grazie del nuovo pontefice, Giulio III, che lo nominò suo architetto, e gli affidò l'incarico di due costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] decorare la Loggia della Benedizione per 22.000 scudi. Questo progetto non venne mai eseguito, probabilmente a causa della morte del pontefice (8 luglio 1623); nondimeno durante i tre anni (1621-23) di soggiorno a Roma il B. portò a termine una serie ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] alle estreme conseguenze la ricerca che Borromini aveva inaugurato in S. Giovanni in Laterano. Tuttavia l'apprezzamento del pontefice e degli antiquari dell'epoca non fu del tutto positivo, per l'occultamento di alcune colonne originarie e della ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...