NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] '863, e si preoccupò di dissociarsi dalle sue conclusioni, chiedendo anche un intervento di Carlo il Calvo in suo favore presso il pontefice, il quale alla fine gli concesse il perdono ufficiale nell'865, in M.G.H., Epistolae, VI, 1, pp. 214 ss., 219 ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] Campagna e Marittima, avevano accusato B. di frode e di simonia, aderendo al movimento degli spirituali osteggiati dal pontefice, il quale rispose scomunicandoli e, distrutta la loro roccaforte, Palestrina, li costrinse a rifugiarsi in Francia. Ma il ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] fermati per sospetto di sedizione. Quando nell'ottobre - forse il 17 - del 532 B. II morì, l'elezione del nuovo pontefice fu per oltre due mesi e mezzo oggetto di violenti contrasti, causati con ogni probabilità dallo scontro di orientamenti politico ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] più efficace l'operato dei sovrani.
Così si chiudeva il primo e meno aspro dissidio tra il re di Francia e il pontefice. Ma si trattava di una pausa soltanto, in un lungo e faticoso discutere, e, senza il serio intralcio della questione colonnese in ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Bari-Roma 1995, pp. 4-23.
4 P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. Roveri, La Santa Sede tra ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] e a capo di una delle più influenti fazioni baronali a Roma - cercò di sollevare il popolo romano contro il C. e il pontefice. Nell'aprile del 1203 la torre dei Conti - che era stata fatta costruire in città dal C. con il denaro del fratello - venne ...
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Signore di Milano (n. 1302 - m. 1339); figlio di Galeazzo I, fu imprigionato a Monza col padre (1327) da Ludovico il Bavaro, inviato dai ghibellini. Liberato, fu nominato al principio del 1329 vicario [...] imperiale, il che non gl'impedì di cercare accordi col pontefice, ottenendo la sospensione dell'interdetto. Venuto in Lombardia Giovanni di Boemia, gli si assoggettò facendolo eleggere signore di Milano e restando suo vicario (1331). Successivamente ...
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Figlio (n. 1065 circa - m. 1111) di Roberto I il Frisone, cui succedette (1093). Oppositore dell'Impero, prese le parti del papato nella disputa per l'istituzione della nuova sede episcopale di Arras e [...] appoggiò il candidato del pontefice nel vescovato di Cambrai. Nel 1096, partito alla volta della Terrasanta, partecipò alla prima crociata; ritornò in patria nel 1100. ...
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Figlio (m. 1057) di Tancredi e di Muriella. Prese parte alle guerre dell'Italia merid. coi fratelli Guglielmo e Drogone, riuscendo a costituire un vasto dominio. Morto Drogone, divenuto (1051) conte di [...] Puglia, sconfisse (1053) a Civitate il pontefice Leone IX. I suoi due figli, Abelardo ed Ermanno, furono sopraffatti da Roberto d'Altavilla. ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] sposato Deifobo, figlio dell'Anguillara. Quando l'Orsini e l'A. si trovarono insieme a Roma per la consacrazione del nuovo pontefice Callisto III (20 apr. 1455), il dissidio si risolse in uno scontro armato che sconvolse Roma per tutta la giornata e ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...