MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] cardinali, alti prelati, magistrati, esperti di diritto e teologi, costituita da Paolo IV per la riforma della Chiesa. Inoltre il pontefice, nell’ottobre del 1557, chiamò il M. a far parte, insieme con gli uditori rotali F. Accoramboni e G. Oradini ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] angioina e d'innesto aragonese, esposta qui nelle ventisei quaestiones dei Praeludia. L'indiscussa supremazia feudale del pontefice sul Regno svincola però questo dalla soggezione imperiale, col filtro dell'antica teorica rex in regno suo est ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Medici. Il M. chiese e ottenne anche l'intervento del papa Sisto IV, ma né la rappresaglia né l'intervento del pontefice portarono al risultato sperato; Annibale fu liberato solo nel 1482, dopo la morte del M., per interessamento di Giovanni Mocenigo ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] di quietismo), non riuscirono a estinguere le accuse, che si erano concretizzate nella dura Scrittura rivolta al pontefice dal cardinale Francesco Albizzi (1682; cfr. Petrocchi, 1948, pp. 147-157), già intransigente oppositore del giansenismo, cui ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] di tensione con l'ambizioso cardinal nepote, preoccupato della possibile influenza che il B. poteva esercitare sul vecchio pontefice e desideroso di assumere egli stesso anche formalmente la direzione della segreteria di Stato o almeno di affidarla ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] due parti riuscì vittoriosa, cosicché si giunse alla pace del 2 febbr. 1392, mediata dal doge di Venezia e dal pontefice. Le condizioni erano molto pesanti per il Visconti, a cui s’impediva di intervenire negli affari politici toscani. Pertanto il ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] licenza, ma la netta opposizione del G. e di altri lo costrinse a inviare il Machiavelli in missione presso il pontefice per prendere tempo e non sfidare apertamente i suoi oppositori. Questi segnali di dissenso si erano già manifestati negli ultimi ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] fondatezza era sostenere una tesi prossima all’eresia (1664-1693, I, Proemium, n. 21, p. 10). Inoltre, attribuiva al pontefice ancora un notevole potere di arbitrato e di mediazione politica: il papa poteva e doveva costringere i principi cristiani ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] der kurialen Behörden vom Schisma bis zur Reformation, Rom 1914, I, p. 133 n.; II, pp. 26 n. 105, 115; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II ed i Senesi (1464-1471), in Bullettino senese di storia patria, XXI (1914), p. 275; XXIV (1917), p. 211; L ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] . è inoltre l'autore di una Lectura super Decretales Gregorii X, semplice analisi del contenuto delle costituzioni promulgate da quel pontefice, composta tra il concilio di Lione del 1274 (vi si cita una costituzione di Giovanni XXI, salito al soglio ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...