GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] VIII (16 dic. 882), perché così risulta dal prologo della Vita s. Clementis, scritto da Gauderico e indirizzato a questo pontefice.
G. fu uno dei personaggi di maggior rilevanza culturale presso la Curia pontificia nella seconda metà del IX secolo e ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Pisa e che nel 1410 o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di ambasciatore del pontefice. Nel 1411 era già uditore del tribunale della Sacra Rota, mentre nel 1414 compare tra quattro colleghi all'apertura del concilio ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] s.; F. Contelori, Elenchus S.R.E. cardinalium ab anno 1430 ad annum 1549, Romae 1659, p. 174; [G. Leti], Conclavi de' pontefici romani, s.l. [ma Ginevra] 1667, pp. 123-134; A. Oldoino, Athenaeum Romanum, Perusiae 1676, p. 124; A. Chacon - A. Oldoino ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] , di aver visto da bambino Gregorio IX a Perugia. Ciò autorizza a datare il fatto all'epoca di uno dei due soggiorni del pontefice nella città, cioè tra il giugno 1228 e il febbraio 1230, oppure tra il settembre 1234 e il settembre 1235; a ciò si ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] camera nel novembre del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il pontefice e Giovanni Bentivoglio, di fatto signore di Bologna, il G. conservò un forte legame con la sua città: nonostante l'ostilità ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] a Roma per studiare teologia presso il Collegio romano, ove, oltre a essere condiscepolo di Gioacchino Pecci, il futuro pontefice Leone XIII, strinse una duratura amicizia con A. Rosmini Serbati. Tornato a Verona nel 1832, vi completò gli studi ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] Pietro dovette operare nel tentativo di guadagnare quell’Ordine monastico alla causa di Alessandro III. Di lì a poco il pontefice premiò la fedeltà e lo zelo di Pietro promuovendolo cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso; nel 1168 ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] signoria di G. Bentivoglio. Quando il 25 settembre il corteo giunse a Urbino, fu il G. a ricevere in gran pompa il pontefice e ad accompagnarlo al duomo; il 10 novembre fu poi tra i cardinali del corteo papale che entrò trionfalmente a Bologna e fu ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] a Vitoria in Spagna, nel 1331, il papa gli vietò il ritorno in Italia. Secondo le più antiche testimonianze tale avversione del pontefice per chi aveva assunto le sue difese con tanto impegno sarebbe dovuta al fatto che il C. si oppose alle opinioni ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] a questa nomina e Paolo III il 28 gennaio 1547 rese la carica doppia (Martinori, n. 9, pp. 68 s.). Il 3 agosto il pontefice confermava la nomina, ordinando che per la zecca di Roma si adoperassero solo i tipi fatti dal B. e dal Cesati (Ronchini). I ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...