BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] opera in ms. Cors.1637, 33. C. 17, cc. 151 r-152 r e 161 r-164 v). Anche questa volta il pontefice chiese il parere di un tecnico, Eustachio Zanotti, il quale, prudentemente evitando ogni giudizio sui problemi di storia ecclesiastica, riconobbe che i ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] il cognome della madre, con il quale è designata sempre nelle fonti la Borgia.
Di lei ancora giovanissima si ricordò il pontefice, quando nel 1500 volle sancire con un matrimonio l'accordo raggiunto con i Della Rovere suoi acerrimi avversari. Il 25 ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] vincere la partita. Di fronte ad una opinione pubblica tanto contraria ed alla minaccia di una sollevazione popolare a Milano, il pontefice e lo stesso Filippo II furono costretti a rinunciare al loro disegno.
Dal 1564 al 1570 il B. fu eletto più ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] concessioni da lui fatte al monastero dei SS. Cosma e Damiano. Con un'altra bolla del luglio dello stesso anno, il pontefice concedeva a B. e ai suoi successori la metà del campo "Stagnellum maledictum" (mutandone il nome in "benedictum") e i diritti ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] è contenuto nel cod. Barb. lat. 4989 (antico LIV 75).
Bibl.: P. Giovio, Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici, et del cardinal Pompeo Colonna,tradotte da L. Domenichi, Venezia 1557,cc. 147, 148; G. Amati, Pax romana,in L'Album.XIV ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] favorevole al papato, le forze ostili si fecero sempre più minacciose. F. tentò allora di raggiungere un accordo con il pontefice, ma invano. Nel 1248 dovette subire una dura sconfitta sotto le mura di Parma e l'anno seguente il diletto figlio ...
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Figlio (m. 981) di Landolfo II. Dopo il 961 successe al padre insieme al fratello Landolfo III, alla cui morte (968 o 969) riunì tutti i territorî sotto il proprio dominio noncurante dei diritti del nipote, [...] che, alleato dei marchesi di Spoleto e di Toscana, voleva impadronirsi di Capua, più tardi favorì Giovanni XIII, ottenendo così la protezione dell'imperatore Ottone I, alleato del pontefice. Morendo, divise i suoi dominî tra i suoi due primi figli. ...
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Ecclesiastico (Roma 1623 - ivi 1698), della famiglia romana degli Albertoni. Cardinale nel 1666 e vescovo di Montefiascone e Corneto, durante il conclave che vide l'elezione di Clemente X (1670) fu da [...] incarichi e prebende che gli permisero di raccogliere immense ricchezze, salì in breve a grande autorità presso il pontefice fin quasi a sostituirlo nel governo della Chiesa ("cardinal padrone"); ciò lo portò ad assumere iniziative ed atteggiamenti ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e il Risorgimento italiano: nel senso che la ridefinizione del primo avrebbe reso possibile l'esercizio effettivo da parte del pontefice del ruolo, mai assunto nel passato, di capo civile della nazione sotto forma presidenziale (o dogale) - un ruolo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] avverso Balleydier, ma ripresa successivamente) non appare confermata: sono, anzi, anni di inerzia politica e di stretti rapporti con il pontefice (il che gli varrà poi l'accusa di aver condotto un abile doppio gioco). Nel 1831, mentre i suoi giovani ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...