BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] , e, come il padre, non andò esente dal sospetto di una segreta intesa con il Della Rovere ai danni dei Perugini e del pontefice.
Quando Giampaolo, l'11 giugno 1520, fu fatto decapitare a Roma da Leone X, il B., con Orazio, si rifugiò in territorio ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] il D. nel marzo del 1494 fece parte dell'ambasceria che Alfonso II, salito al trono nel gennaio, inviò al pontefice perché lo investisse del Regno. Gli oratori, che dovevano anche trattare le condizioni per il matrimonio della figlia naturale del re ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] Giovanni era addirittura di maggior valore rispetto a quella di S. Angelo in Formis. In seguito a tale inchiesta il pontefice aveva respinto il ricorso del capitolo di Capua e rilasciato il citato privilegio Ea quae ante.
Ciò che sorprende, in questa ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] (Scano, Cronologia…, p. 39). Ma le discordie interne e le violenze perpetrate dalla fazione pisana furono tanto gravi che il pontefice, dopo il ritiro di B. da Cagliari, nel castello di Santa Igia, si adoperò perché si trasferisse nei suoi feudi di ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] , su proposta del C. e di alcuni suoi colleghi, aveva deliberato di scrivere ai propri oratori in Roma di manifestare al pontefice l'augurio della Repubblica per la buona riuscita dell'impresa, ma nel contempo la posizione assai critica in cui essa ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] l'elezione di Pio V con lo scopo di dare lustro al modesto casato ed elevare ulteriormente quello bolognese attribuendogli un pontefice. Né aiutano a dirimere la questione le fonti disponibili sugli oratori del Divino Amore e sull'opera dei primi ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] avere il potere di accoglierla e decise di inviare a Roma il vescovo di Embrun e altri prelati per chiedere disposizioni al pontefice. In attesa del ritorno di costoro, dispose nel febbraio che la città di Tolosa e di Foix fossero occupate a suo nome ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] di Piacenza in considerazione dei benefici costituiti dal B. per quella Chiesa; ma non è improbabile che tale contrasto tra il pontefice e il B., che fu di idee filofrancesi, fosse dovuto a motivi di natura politica.
Nel 1519 il B. resignò il ...
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AVVEDUTI, Giovanni Battista
Cesare Vasoli
Astrologo e giureconsulto orvietano, vissuto tra la fine del sec. XV e il 1536. Di nobile famiglia - era figlio di Ernesto e di Margherita Mussini patrizi di [...] gli ordini nel 1506. Già ambasciatore della sua città presso Giulio II, nel 1506, con l'incarico di indurre il pontefice a visitare Orvieto, incaricato di un'ambasceria presso il cardinale F. Alidosi, legato apostolico. Non si conoscono altri fatti ...
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AZZONE
Alessandro Pratesi
Scriniario (probabilmente della Cancelleria apostolica, non figurando mai accanto al primo il titolo di "tabellio", proprio dei rogatari di atti privati) durante il pontificato [...] accanto a Giovanni cardinale diacono quale inviato presso l'imperatore Ottone I per invitarlo in Italia. Avvenuto l'urto tra il pontefice e l'imperatore, prende parte al concilio convocato in Roma il 6 nov. 963 da Ottone I per deporre Giovanni XII ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...