BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] l'incarico di presentare al pontefice Urbano VIII le lettere reverenziali del re del Congo, recentemente convertito. Fu inoltre deputato della congregazione della Carità. Il Mandosio, che per primo raccolse notizie sul B. e tentò un elenco delle sue ...
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AMMANNATI, Bonifazio
Raoul Manselli
Fratello del più celebre Tommaso, e come lui nativo di Pistoia, dopo gli studi di diritto a Padova, conclusi verso il 1370, entrò a far parte della curia papale come [...] alla rinuncia alla dignità pontificia che un'ambasceria anglofranco-castigliana proponeva per risolvere lo scisma. Ne fu compensato dal suo pontefice con la nomina a cardinale diacono del titolo di S. Adriano (21 dic. 1397). Fedele a Benedetto, l'A ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] . Tra gli atti del suo breve episcopato a Milano, l'8 dic. 1921 inaugurò l'università cattolica del Sacro Cuore. Eletto pontefice, succedendo a Benedetto XV, il 6 febbr. 1922, assunse il nome di Pio XI, e nel giorno dell'elezione al pontificato ...
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Architetto (Napoli 1680 circa - Roma 1771). Le scarse notizie sulla sua formazione e sui suoi primi progetti nell'area di Benevento si precisano a partire dal suo arrivo a Roma, nel 1724, su invito del [...] pontefice beneventano Benedetto XIII. Tra le opere romane (cappella di S. Domenico in S. Maria sopra Minerva, 1725; S. Maria della Quercia, 1727-31; ecc.) spiccano l'ospedale e la chiesa di S. Gallicano (1724-27; opera in cui si alternano motivi ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] divina di quanti avevano corrotto e profanato le cose sacre. E. diede prova della sua energia e devozione nei confronti dei pontefice assoldando a proprie spese un'armata di 2.000 uomini in appoggio all'esercito della Lega di Cognac per cercare di ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] pontefice Giulio II.
Nulla sappiamo della sua giovinezza sia per mancanza di documentazione, sia perché molti studiosi lo hanno confuso con il più giovane e più famoso fratellastro Galeotto Franciotti - figlio di Giovanfrancesco, secondo marito di ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Fu eletto alla cattedra arcivescovile di Acerenza in seguito alla morte di Rinaldo, vicecancelliere di Innocenzo III (dopo il 30 sett. 1200), e consacrato tra l'aprile 1201 [...] di Accon la chiesa di S. Maria Nova presso Matera, diploma confermato più tardi da Gregorio IX. Tuttavia questo stesso pontefice già il 26 luglio 1231 ordinava agli arcivescovi di Bari e di Reggio e a Giuseppe monaco florense una nuova inquisizione ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] operi, e spera aver un capelo (Sanuto, V, col. 744).
Nel dicembre 1503, quindi, il D. è a Roma dove riceve dal pontefice l'incarico di convincere il re di Francia ad offrire il suo appoggio per far ritornare a Genova Battistino di Fregoso sottraendo ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] prese parte all'ambasceria che Siena inviò a Callisto III per prestare il consueto giuramento di fedeltà al nuovo pontefice, chiedendo appoggio contro Iacopo Piccinino e contro Everso Orsini dell'Anguillara, suo alleato. Eletto di Balia il 16 luglio ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] Campagna e Marittima, avevano accusato B. di frode e di simonia, aderendo al movimento degli spirituali osteggiati dal pontefice, il quale rispose scomunicandoli e, distrutta la loro roccaforte, Palestrina, li costrinse a rifugiarsi in Francia. Ma il ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...