CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] l'Inghilterra, la Spagna, l'Impero e il Papato tra l'ottobre del 1516 e il maggio del 1517, a cui il pontefice non aderì che all'ultimo momento, dopo ulteriori trattative con la Francia. Il C. era inoltre incaricato di dirimere le controversie sorte ...
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Ecclesiastico (Firenze 1490 - Ravenna 1553), figlio di Iacopo; fu creato dallo zio Leone X protonotario, poi (1516) vescovo di Fermo, infine (1517) cardinale. Inviato dal pontefice Clemente VII a Parma [...] e Piacenza, e (1526) a Madrid, firmò (1527) la Lega santa con Francesco I e (1529) negoziò la pace tra il pontefice e Carlo V. Lontano da Firenze perché in rotta col nipote Cosimo I, cumulò più diocesi (Albano e Sabina, 1543; Porto, 1546). Nel 1549 ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] morto a Recanati Gregorio XII, e il B. l'anno seguente (dopo la chiusura del concilio) lasciò Costanza assieme al nuovo pontefice per far ritorno in Italia. Colpito da grave malattia, morì a Ginevra il 16 ag. 1418 e fu sepolto nella cattedrale ...
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Signore di Bologna (m. 1402). Con l'appoggio dei Manfredi e dei Visconti, s'impadronì (1401) della signoria di Bologna. Non riconosciuto dal pontefice e contrastato da Alberico da Barbiano e Iacopo Dal [...] Verme, fu sconfitto a Casalecchio il 16 giugno 1402; pochi giorni dopo fu trucidato dai soldati di Alberico ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] e Ferdinando di Napoli, che la pace del 1486 non aveva risolto e che anzi si facevano sempre più tesi. In nome del pontefice, il C. esortava il re di Francia, erede dei diritti della casa d'Angiò sul Regno di Napoli, a muovere sul Regno napoletano ...
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BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] di Alburquerque. Le sue missioni più impegnative risalgono agli anni tra il 1561 e il 1563, in cui i rapporti tra il pontefice Pio IV e il re di Spagna si fecero tesi, a causa delle difficoltà sorte per la riapertura del concilio.
La convocazione ...
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Banchiere e uomo politico fiorentino (m. 1533), figlio del priore e gonfaloniere Giovanni, marito di Lucrezia de' Medici e pertanto cognato del futuro pontefice Leone X; tenne per i Medici durante la congiura [...] dei Pazzi. A Roma (dopo il 1492), segretario pontificio, partecipò a numerose ambascerie; nel 1532 difese la libertà fiorentina. Fu padre di Maria e dei cardinali Giovanni e Bernardo (v. le rispettive ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] che questi avesse in sospetto la persona di Mariniano. Questo processo era l'ultimo atto di una lunga disputa tra il pontefice e gli esarchi bizantini, che si trascinava dal 593-594, quando l'allora esarca Romano aveva appoggiato per il vescovato di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] . La sostennero nella lotta Barnabò Visconti, signore di Milano, i Comuni toscani, quasi tutti i signori e le città suddite del pontefice, che tra il 3 dic. 1375 ed il 20 marzo 1376 si sollevarono tutte - tranne Ascoli e Foligno - al loro legittimo ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] dal C., e di quelle per la lega contro i Turchi, il ruolo del C. fu assai incisivo e di pieno gradimento del pontefice.
Già dal gennaio 1676 a Nimega era giunto l'inviato inglese di Carlo II, che aveva assunto la parte di mediatore fra le potenze ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...