BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] esitò a mettere in atto vendette feroci contro i fautori del vescovo, il quale nell'aprile del 1051 lamentava, davanti al pontefice e al sinodo da lui riunito in Roma, gli eccessi compiuti dal rivale: ciò nonostante l'11 dicembre dello stesso anno ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] nel mestiere delle armi - fino all'ascesa (1555) al soglio pontificio del fratello Gian Pietro, Paolo IV. Il nuovo pontefice non esitò a circondarsi di un gran numero di parenti, ai quali affidò i posti più importanti e redditizi dell'amministrazione ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] impedito, per un certo tempo, la pubblicazione dell'opera. Il B. conclude pregando il cardinal Cornaro di far presente al pontefice che egli sarebbe stato difensore della Chiesa e del papato, anche se, fino alla morte, si fosse dedicato a flagellare ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] del 1585. Mentre il re voleva 2.400.000 scudi, l’assemblea ne concesse metà.
Nei primi mesi del 1586 il pontefice, in concomitanza con l’assemblea del clero, sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del Concilio di Trento, ma poté ottenere ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 29 sett. 1645.
I rapporti tra Innocenzo X e il G. si guastarono definitivamente quando questi, contravvenendo a un ordine preciso del pontefice di non fare uscire da Roma gli altri membri della famiglia Barberini, nella notte fra il 16 e il 17 genn ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] breve tempo tuttavia, poiché già nel maggio il Commendone lo rinviava a Roma con una importante missione presso lo stesso pontefice.
Alla Dieta il cardinale legato aveva finito per trovarsi in grave imbarazzo. Egli conosceva l'estremo rigore di Pio V ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] Nel 1178 Alessandro III lo premiò con la promozione al titolo presbiteriale di S. Clemente; l’anno seguente fu inviato dal pontefice a comprare a caro prezzo la fedeltà dei conti di Ceccano, allora signori del castello di Sezze, dove era stato eletto ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] grande tensione fra il suo casato e il papa Alessandro VI, fu per un certo tempo tenuto prigioniero dai Colonna, alleati del pontefice. In quegli anni il padre gli cedette la contea di S. Valentino nel regno di Napoli, poi venduta nel 1507 a Giacomo ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] chiesa di S. Maria in Pallara sul Palatino, nei pressi delle roccaforti dei Frangipane (fino ad allora sempre vicini al pontefice): in tal modo gli elettori ritenevano di essere al sicuro da eventuali pressioni e tumulti. Il Collegio si accordò sul ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] , tra l'altro, da "un deciso intervento papale nella vita dei monasteri sia greci che latini" (Vitolo, p. 13). Il pontefice lo ricorda in tre epistole, che sono la nostra unica fonte, datate dagli editori al giugno-luglio 599: ne risulta che F ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...