CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] perorarne l'attuazione la sua missione tuttavia si concluse senza lo sperato successo, cosa che pure non gli alienò il favore del pontefice. Dal 1482 al 4 genn. 1502, quando forse per l'età, forse per il desiderio di dedicarsi a scrivere le proprie ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] . 1; n. 56, p. 1; Notizie per l'anno 1821, p. 19; Notizie per l'anno 1822, p. 58; E. Pistolesi, Vita del sommo pontefice Pio VII, I, Roma 1824, p. 160 e passim; B. Pacca, Memorie storiche intorno al pontificato di Pio VII, Napoli 1860, pp. 46 ss., 52 ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] più difficile da conseguire in quanto era già nelle mani di un concorrente imbattibile. Il cardinale, manco a dirlo futuro pontefice anche lui, era Giovanni de' Medici, fratello di Piero signore di Firenze e non aveva la minima intenzione di lasciare ...
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NICCOLO della Stella
Claudio Regni
NICCOLÒ della Stella (Nicolaus de Fortebracciis). – Nacque presumibilmente intorno agli ultimi anni del Trecento da Stella di Oddo, sorella del famoso condottiero [...] Marca d’Ancona. Piccinino si alleò subito con il condottiero umbro per conquistare Roma che intanto si era ribellata al pontefice, costringendolo nel maggio del 1434 a fuggire e a riparare in Firenze. Approfittando anche del fatto che lo Sforza aveva ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] del monastero di S. Matteo, dipendente dall'abbazia cassinese. Ricevette poco dopo dal pontefice lettere per il vescovo di Veroli, per l'abate di S. Maria della Vittoria (Marsica) e per Roberto d'Angiò, allo scopo di ottenere la restituzione di beni ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] fu mai promulgato a Bisanzio).
Così, verso la fine del 1441 il G. rientrò in Curia, forse richiamato dallo stesso pontefice, che in alcuni momenti non nascose la propria insoddisfazione per l'inefficacia del suo operato. Il 4 febbr. 1442 a Firenze ...
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STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] IX a Ravenna nell’898, dove venne riabilitata la memoria di Formoso e riconosciuta la validità dei suoi atti di pontefice; ciò rende molto improbabile un’iniziativa di Lamberto nel concilio del cadavere, appena un anno prima.
Molto malsicura anche l ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] con sicurezza. Considerando che nelle Epistole, composte verso il 1460, il C. chiede al pontefice Pio II di prendere le difese delle sue poesie "quamvis incomptis resonent... verbis" (Epist. VII, 47), dato che sono state scritte "tenero tempore" ( ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] di successione: il M. e il suo omonimo (ma senza legami di parentela) Gaetano Marini, di Santarcangelo di Romagna, concittadino del pontefice. Ciò nonostante, il M. rimase al suo posto di uditore in Ravenna fino ai primi mesi del 1775, quando, fatto ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] II e di sostituirlo con un altro papa. La causa di tale disposizione era stata il forte disaccordo tra l’imperatore e il pontefice in merito alla politica fiscale promossa da Leone III tra il 723 e il 724.
La riforma tributaria, di cui nelle fonti si ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...