PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] ispirata da Paolo Afiarta, Cristoforo e Sergio vennero dipinti come dei cospiratori contro il pontefice, perciò castigati a buon diritto dal popolo romano fedele al proprio vescovo, mentre Desiderio era presentato come il protettore di Stefano III ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un Reggio Calabria 1843; Elogio funebre scritto in morte del sommo pontefice Gregorio XVI, Reggio Calabria 1846; Il canonico P. a ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] il 2 giugno il B. lo ringraziò per averlo "constituito qui appresso el pontefice suo oratore, procuratore... come appare nel mandato segnato di mano di V. E."). Questo primo soggiorno romano, nel corso del quale il B. ebbe modo di ragguagliare il suo ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] Compagnia di Gesù, sostituendo poco dopo nel Collegio Romano Pedro Juan Perpinyà nel prestigioso insegnamento di retorica. confessori di Cristo, Roma 1601; Degli Annali di Gregorio XIII pontefice massimo dati in luce da Carlo Coquelines, ibid. 1742. ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] , Alfonso, era stato invece creato cardinale nel 1511 dal pontefice Giulio II Della Rovere che aveva in questo modo convinto l proprio sostegno a Massimiliano I d’Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero cui Siena era legata da vincolo feudale, in ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] esenzione fiscale sia per le tasse dovute dal B. come cittadino romano, sia da quelle al cui pagamento era tenuto come ebreo. ; ma, dimostrata l'inconsistenza delle accuse, il pontefice non solo ordinò che il medico fosse immediatamente scarcerato ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] dalla sua famiglia e il gradimento della sua persona ai pontefici, specie a Gregorio IX suo congiunto. La storia figliolo, che era un religioso.
Fonti e Bibl.: Cod. Diplom. del senato romano, a cura di F. Bartoloni, Roma 1948, in Fonti per la Storia ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] 1183 (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico. S. Romano, ad annum), che è una confessione di debito verso D. Bertini, Osservaz. intorno alla patria e alla famiglia del sommo pontefice Eugenio III, in Atti d. R. Accad. lucchese di scienze, lettere ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] Pio IX e al clima liberaleggiante inaugurato dal nuovo pontefice. Scrisse in quell’occasione odi e iscrizioni pubbliche. parte dell’Associazione per la liberazione delle province dello Stato romano e votò al plebiscito d’annessione nel novembre 1860. ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] e pubblicata in quell'anno per insistenza del suo editore romano Rocco Bernabò, quando ormai la prima edizione completa dell' di Clemente XI, cui è dedicata. La lotta del pontefice contro il giansenismo, che si concluderà con la bolla Unigenitus ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...