CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] degli anni Sessanta, di arrivare a un accordo con il pontefice con la mediazione dei più illustri cittadini di Roma. All 1971, ad Indicem;M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi dell'ultimo trentennio dell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] scrisse una lettera di congratulazione al vecchio amico Pietro Barbo, divenuto pontefice col nome di Paolo II.
Nel maggio del 1465 il C. risalente al periodo veneziano e con numerose lettere di quello romano, era all'inizio del sec. XX in possesso ...
Leggi Tutto
COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] cedettero i loro diritti su quel territorio al pontefice, che li conservò come feudatari della Sede apostolica 80, 84, 87, 111, 113, 223; F. Bartoloni, Per la storia del Senato romano nei secc. XII e XIII, in Bull. Dell'Ist. stor. ital. per il Medio ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] a Ferdinando di Aragona il 7 marzo 1475, con cui il pontefice lo consolava per la morte della figlia, si può collocare la Fonti per lastoria d'Italia, V, pp. 75 s.; J. Gherardi, Diario romano,in Rerum Italic. Scriptores,2 ed., XXIII, 3, a cura di E. ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] -278; E. Liruti, Letterati friulani, Venezia 1830, IV, pp. 1-13; L. Zanutto, L'itinerario del pontefice Gregorio XII..., Udine 1910, pp. 40, 48, 113, 120;G. B. Romano, Il card. Giacomo D., Udine 1902; L. Zanutto, Il protonotario I. D. e le sue legaz ...
Leggi Tutto
CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] con gli altri suoi congiunti, si schierò dalla parte del pontefice, visto che la fazione degli Orsini si era subito ed., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 153; II Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] scomunica di Lorenzo il Magnifico e la guerra del pontefice con Firenze. Il B. fece parte dei Dieci consiglio di Domenico Martelli (f. 437v).
Fonti e Bibl.: Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] e perciò lo nominò ambasciatore ordinario di Spagna presso il pontefice Clemente XI. Così nel 1710 con il suo numeroso diplomi, che lo insignivano del titolo di principe del Sacro Romano Impero, nel 1715, e di consigliere intimo imperiale, nel 1716 ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] 20 ag. 1823) e l'elezione del nuovo pontefice avevano fatto ritenere probabile un provvedimento di clemenza, I e II. Vedi anche: G. Vicini, La rivoluz. dell'anno 1831 nello Stato romano, Imola 1889, pp. 41, 151; N. Trovanelli, Cesena dal 1796 al 1859, ...
Leggi Tutto
CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] una lettera del maggio dello stesso anno, in cui il pontefice scrive di ritenere che l'"excellentissimus filius noster exarchus", allora e di lussuria. Il predecessore di C., l'esarca Romano, era rimasto sordo alle proteste del papa e nonostante la ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...