CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] privilegio di Adriano I a Carlo Magno per dimostrare anche attraverso la lex regiade imperio che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] proposito che nella prima metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non fondare ancora in uso nel sec. 6°: le terme di Capito e l'acquedotto romano a E; il muro dell'agorá a S, il cui triplice ingresso venne ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Rastatt che avrebbe dovuto concludere la pace anche con il Sacro Romano Impero sembrarono rafforzare la neutralità della Toscana e, con essa, un carattere del tutto privato alla presenza del pontefice. E, tuttavia, l'attività diplomatica e politica ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] XIV, Napoli 1758 (ristampa ibid. 1781), omaggio al pontefice defunto, di cui lodava "l'intelligente, bonario, anche e l'inizio dei lavori) per riportare alla luce il porto romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dei Durazzo, nel 1410 era diventato imperatore del Sacro Romano Impero e teneva nelle sue mani il futuro della provata" (Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, p. 279). Dal pontefice, che tuttora si rivolgeva a lei come duchessa d'Austria, riuscì ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] scese a patti, che non furono però mantenuti dal popolo romano; né egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione Romanae Ecclesiae dignitate servanda".
I primi approcci tra il pontefice e la parte imperiale ebbero luogo a Veroli ad ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la messa in stato di accusa e la deposizione del pontefice per via di concilio. L'ira del papa si Das päpstliche Staatssekretariat in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e passim; B. Jacqueline ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il C. aveva del conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;G. Müller, Die röm. Kurie u. die Reform. 1523-1534, Gütersloh 1969, ad Indicem; Realency- ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 1484, in cui muore Sisto IV, resta la data in cui questo pontefice chiamò il C. a leggere a Roma. "Rome iura pontificia legens", sembra rimasta tra la non abbondante letteratura sullo Studio romano nel '400, ben diversamente devono essere valutati l ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] dominio estense sui territori sottoposti alla giurisdizione del Sacro Romano Impero. Anche nel gennaio 1438, all'apertura del da parte di papa Eugenio IV, egli accolse il pontefice indirizzandogli un elegante discorso di benvenuto in latino.
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...