DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] infatti mutata. Già nel 1392 i Camponeschi avevano temporaneamente volto il loro appoggio in favore dei Durazzeschi e del ponteficeromano, per poi ritornare alla parte avversa a causa delle pesanti tasse imposte al Comune dell'Aquila da Ladislao di ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] al Crescenzio Ottaviano, il quale aveva rilevato C., andò nel 1022, nelle mani sicure dello stesso fratello del pontefice, Romano, quando anche gli Ottaviani caddero in disgrazia. C. tornò ad essere prefetto se, come vogliono gli studiosi, è ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] la Chiesa ed Enrico V e tra Lotario di Supplimburgo e Corrado di Svevia. Tuttavia l'essersi sempre rivolto al ponteficeromano nelle sue controversie, l'averne rispettato in sostanza le disposizioni, il non aver mai sollecitato nelle sue difficoltà ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] montata in oro, ornata di perle e di pietre preziose.
Il C., peraltro, non cessava di tramare contro il ponteficeromano. A partire dal 1395 egli cominciò a scorrere la campagna romana mentre suoi complici, in numero sempre maggiore, congiuravano a ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] - sembra godere indisturbato il possesso delle sue proprietà in Roma. Nel 1400, invece, il C. si ribellò contro il ponteficeromano. Il 15 gennaio egli entrò a Roma con 400 cavalieri e altrettanti fanti, ponendo l'assedio al Campidoglio e alla chiesa ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] da tempo era nonno.
Il C. è ricordato nelle fonti per la prima volta nel 1393: il 14 maggio il ponteficeromano Bonifacio IX assolse dalla scomunica, comminata per l'adesione all'obbedienza avignonese, il C., Guido e Chiavello Chiavelli. È probabile ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] , il C. e Giovanni da Legnano riuscirono a far fallire questi tentativi e a conservare Bologna all'ubbidienza del ponteficeromano. Quest'ultimo, grato dell'azione svolta, acconsentì a che la contea d'Imola passasse alla città, esaudendo così un ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] . Il confuso e drammatico conflitto iconoclastico, scoppiato a metà degli anni Venti dell'VIII secolo tra il ponteficeromano Gregorio II e l'imperatore Leone III Isaurico, aveva rapidamente condotto a una serie di pericolosi irrigidimenti politici ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Latina, in Sicilia. A quel papa il G. dedicò nel 1623 l'opera Del dominio temporale et patrimonio del ponteficeromano, contenuta nel Barb. lat. 4489 della Bibl. apost. Vaticana.
Numerose fonti affermano che fu custode della Biblioteca Vaticana, ma ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Montalto, Roma 1623; G. Bentivoglio, Memorie overo Diario, Amsterdam 1648, pp. 86-88; G. Leti, Vita di Sisto V PonteficeRomano, scritta dal Signor Geltio Rogeri all’instanza di Gregorio Leti, Losanna 1669, p. 252; T. Ameyden, La storia delle ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...