CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] Comunque questa vittoria procurò al pittore una certa affermazione nell'ambiente romano: difatti sin dal 1716 gli fu dato l'incarico di e la sua grande abilità fecero sì che il pontefice Clemente XII lo nominasse nel 1738 soprintendente della ...
Leggi Tutto
ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] bellissimo frontespizio, l'A. è raffigurato in atto di umiliare al pontefice il volume. Il 27 dic. 1516 l'A. otteneva dal di intagliatore ed editore di musica, soprattutto nel periodo romano, primo ad applicare nella stampa musicale la silografia. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] marzo il Consiglio comunale chiedeva lo statuto al pontefice e di quella del 16 successivo di Scritti postumi di A. B., Imola 1884, I, pp. V-LXIII; L. P. Olivieri,Il senato romano…, II Roma 1886, pp. 48, 62, 89, 109, 128, 142-144: 171; L. Callari, ...
Leggi Tutto
INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...]
Nel 1861 ebbe inizio la sua collaborazione con lo studio romano di V. Vespignani, del quale fu per circa venti anni proventi di una sottoscrizione internazionale e offerta in dono al pontefice Leone XIII in occasione del giubileo episcopale del 1893. ...
Leggi Tutto
CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] , VII, nota 3, errore di stampa per "di Romano": si tratterebbe perciò di Durante Alberti).
Dal 1563 al 1566 ). Nel 1569 (5 dicembre) Guglielino della Porta, incaricato dal pontefice di risolvere una controversia insorta tra la Fabbrica di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] il De Ecclesia di Juan de Torquemada e reca lo stemma del pontefice, eseguiti entrambi entro il 1464, anno della scomparsa del papa.
Dopo ricordato nei Libri dei conti pontificali in occasione del soggiorno romano del duca di Ferrara. Tra il 1477 e l' ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] maggio MDCCCXLIII (Roma 1843, p.21), indica "l'architetto romano" C. quale autore dell'arco trionfale eretto sulla via Casilina dalla cittadinanza di Segni in occasione del passaggio del pontefice il 10 maggio 1843. L'attribuzione del Massimo è però ...
Leggi Tutto
BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] per la cappella del pontefice, per una copia del medesimo e per un affresco nella volta della galleria del pontefice.
L'attività di del tutto inserito nel clima del tardo manierismo romano e dotato di probità professionale sicura quanto aproblematica. ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] , in quanto deve combattere col "tipo" di quadro in voga. Il telero del 1619 per S. Maria Formosa a Venezia, con Il pontefice Pio che approva l'istituzione dell'opera pia per il riscatto degli schiavi (ne esiste un bozzetto all'Accademia di Venezia ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] piantare nelle vicinanze un piccolo vigneto. Si adoperò inoltre per portare l'acqua potabile a Carpineto Romano, paese natale del pontefice, rinnovò la centrale termica, realizzò una nuova rete idraulica per la distribuzione dell'acqua potabile negli ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...