DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] occupazione di Roma., dalla quale era assente il nuovo pontefice Gregorio XII, e dell'Italia centrale. Il 20 aprile 2 ed., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 94; Il diario romano di Antonic di Pietro dello Schiavo, ibid XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] è implicito; cfr. anche Jaffé e Patr. Lat.). Il pontefice informava il potente maestro di palazzo austrasiano che G., l debolezza e la confusione in cui versavano i Bizantini e i Romano-Italici e, in maniera determinante, la pericolosa alleanza tra il ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] 'imperatore Carlo VI d'Asburgo nel 1712 alla dignità cavalleresca del Sacro Romano Impero, con il predicato di von, e poi, nel 1734, alla restaurazione del vecchio ordine e al reinsediamento del pontefice.
Nominalmente, per tutto il corso degli anni ' ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] , il C. non rinuncia ad eleganze stilistiche, all'uso dei discorsi diretti (ad esempio quello del pontefice Leone IV al popolo romano), a una certa patina liviana del racconto e della presentazione dei personaggi. La sua Historia, pur testimoniando ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] di G., Riccardo d'Aversa, assediava la città di Napoli. Contro tale invasione reagì il pontefice Gregorio VII che, riunito nel 1078 il sinodo romano in occasione della quaresima, lanciò la scomunica contro i Normanni che invadevano e saccheggiavano l ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] il giorno delle Ceneri (3 marzo 1468), quando il pontefice fosse sceso dal palazzo di S. Marco nella chiesa 570; E. Motta,B. Platina e papa Paolo II, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, VII (1884), p. 555; Id.,Musici alla corte degli Sforza, ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] di un matrimonio con il ricchissimo banchiere romano Agostino Chigi, il quale ebbe probabilmente occasione ostaggio dopo la liberazione del padre (vi rimase fino alla morte del pontefice nel febbraio 1513).
Fonti e Bibl.: P. Guaitoli, Memorie sulla ...
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GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] Scauri", a Basilea presso il re, allora decenne, per pronunciarsi contro il nuovo pontefice Alessandro II e offrire al giovane sovrano le insegne del patriziato romano, "pregandolo di usare il diritto che quel titolo gli offriva nell'elezione del ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] , fin dai primi tempi del suo soggiorno romano, agli Ardinghelli, potente famiglia di origine fiorentina rinunciato per non compromettere ulteriormente la sua posizione presso il pontefice. Le ammissioni del G. ebbero pesanti conseguenze per il Della ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] ad Anagni, erano riuniti i cardinali che attendevano all'elezione del pontefice: nel giugno, "in castris in depopulatione Urbis" il F., figlio Enzo e, durante un banchetto, anche di Ezzelino da Romano. Parma, di cui il F. era podestà, doveva, ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...