ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] che l'A., entrato ancor giovane tra i domenicani nel convento romano di S. Sabina, dopo i primi studi - verosimilmente già della Chiesa. Il commento a s. Matteo fu dedicato allo stesso pontefice. Morto questo (Perugia, 2 ott. 1264), il lavoro fu ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] VIII. Dalle numerose lettere inviate al pontefice in merito a questa vicenda possiamo renderci n. 523, cc. 116r, 119v, 120, 189v; n. 530, cc. 122v, 124r; Il Diario romano di Gaspare Pontani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] messa in discussione da J. Duhr che sostenne che il concilio romano dovesse essere attribuito non a G. ma al suo predecessore Teodoro, . Secondo A. Lapôtre, al contrario, tutti i pontefici da Giovanni VIII a G. riconobbero il secondo patriarcato ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] acquietato gli amici di Simmaco, né tanto meno lo stesso pontefice. Poco dopo, L. fu promosso vescovo e inviato , München 1993, pp. 38-40; E. Wirbelauer, Zwei Päpste in Rom. Der Konflikt zwischen Laurentius und Symmachus (498-514). Studien und Texte, ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...]
La sua prima apparizione nel mondo diplomatico romano avvenne al seguito del cardinale Gian Garzia accettare a Mattia la conferma papale e il giuramento di obbedienza al pontefice: una richiesta senza precedenti, mirante a riaffermare il naturale e ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] il 29 ottobre di quello stesso anno dovette intervenire il pontefice Clemente VI minacciando la scomunica a lui ed agli altri senatore di Roma uscente e membro dell'ambasciata del Popolo romano ad Avignone. Il 17 nov. 1330il papa Giovanni XXII ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] Francesco Piccolomini che il 22 settembre fu eletto. Dal nuovo pontefice Pio III fu nominato così governatore di Roma; la sua vie pacifiche della consegna alla giustizia del giovane nobile romano, penetrò a mano armata nel palazzo Capranica e acciuffò ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] Campello si divisero così al proprio interno tra un "gruppo romano", convinto che si dovesse ottenere il consenso del papa per particolare per non essere riusciti a conquistarsi la fiducia del pontefice.
Nel 1884 il M. fondò un proprio settimanale, ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] si ebbe all'inizio del nuovo anno su proposta del pontefice Eugenio IV. Filippo Maria, il 6 marzo 1432, elesse ai nostri giorni, IV, Torino 1855, p. 359; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del Ducato milanese sotto Filippo Maria ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] giunse a volere la M. immortalata, unitamente con il pontefice Paolo III, raffigurato in Simeone, e un'altra nobildonna data. Tra gli autori figurano nomi più e meno noti dell'ambiente romano: R. Gualtieri, A. Contarini, D. Gacciola, A. Lalata, ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...