GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] . Le fonti narrano che i Longobardi presero Cuma con uno stratagemma, cioè fingendo di venire in pace. Il ponteficeromano Gregorio II protestò con veemenza contro l'impresa longobarda, arrivando anche a scrivere direttamene al duca Romualdo (II) nel ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] il punto di vista conciliare contro una legazione del ponteficeromano Eugenio IV. La nomina a vescovo di Girgenti ( con la promozione progettata da Pio II.
Trasferitosi alla corte del pontefice Niccolò V, il B. divenne canonico di S. Pietro e ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] del provvedimento col quale Innocenzo VI, valendosi delle prerogative di signoria feudale sul Regno di Napoli spettanti al ponteficeromano, aveva annullato tutte le donazioni e le concessioni di beni immobili fatte da quei sovrani; doveva inoltre ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] città marchigiana. Seguendo la tradizione patema, si mise al servizio del ponteficeromano, Innocenzo VII. Alla morte di quest'ultimo, il C. si mise al servizio del papa Gregorio XII, suo successore di nomina romana, e da lui fu insignito della Rosa ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di eliminare un simile vermiciattolo? Periscano dunque [i Colonna] nei secoli dei secoli, sì che conoscano che il nome del romanopontefice è noto per ogni dove e che egli è il solo che siede altissimo sopra tutti".
Convocava poi un concistoro per ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la Chiesa, divenga umana […]. Si ricordino quanti meditano questi piani, che, secondo le testimonianze di S. Leone, al solo RomanoPontefice è affidata la dispensa dalle leggi, e che soltanto a lui, non a un uomo privato, spetta prendere decisioni ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ). La questione fu risolta con un articolo del maestro del Sacro Palazzo, L. Ciappi, Verso il Concilio in unione col RomanoPontefice (11 genn. 1962), che, solo alla fine, prendeva in esame lo scritto del L. affermando che "evidentemente vi sono ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] convergenza di intenti fra i gruppi di potere romani e la corte germanica. Il decreto per l'elezione del romanopontefice approvato dal concilio lateranense del 1059 che riservava ai soli vescovi cardinali la scelta del nuovo papa, attribuendo una ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] storica terminando la stesura di un lungo trattato sulle Relazioni della signoria temporale del papa col primato spirituale del romanopontefice, che vide la luce a Napoli nel 1849 e che, tradotto in francese, sarebbe apparso nel 1865 a Parigi ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] protrasse fino al 1882, il G. svolse anche attività di studio, pubblicando alcuni opuscoli: Apologia pro Marcellino Romanopontefice (Roma 1876), Introductio philosophica ad historiam universam (ibid. 1877); toccò anche temi più attuali (Lutero e il ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...