COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] alla conquista di Macchia da parte del principe di Salerno - o per decisione del pontefice (ma è stata avanzata anche l'ipotesi che il mercenario romano sia stato licenziato per ragioni di economia). È comunque strano che non sia stato arruolato ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] III per sancire la riconciliazione tra Chiesa e Este; ed il pontefice, grazie anche all'intervento di Carlo V, concesse l'investitura di Vittorio Emanuele III di Savoia al Museo regionale romano. Non rifuggì tuttavia dall'imitare e falsificare monete ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] di Bonifato. Raimondo (che nel 1339 venne scomunicato dal pontefice assieme agli altri sostenitori del sovrano siciliano) si distinse situazione politica e, pur restando interlocutore del papa romano, intrattenne rapporti con i Martino, forte della ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] dell'A. apparivano sempre più preziosi al pontefice, il quale, con la mediazione di quello della città di Roma nel Medioevo,IV, Roma 1901, passim;A. Schulte, Die Fugger in Rom,1495-1523, Leipzig 1904, I-II, passim;L. v. Pastor, Storia dei Papi, ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Bisanzio si fermò a Roma, dove C. lo incoronò appunto pontefice con il nome di Giovanni XVI.
Alla fine del 997 Ottone di Roma e dintorni dal 900 al 1012, in Atti della Pontificia Acc. rom. di archeol., Dissertazioni, s. 2, XII (1915), pp. 76-95; ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] del legato apostolico Bertrando del Poggetto e il pontefice Benedetto XII sottopose a giudizio la città ribelle proprio dalla sua convinzione sull'originario potere del popolo romano. Poiché l'imperatore ha ricevuto la iurisdictio da quest ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] liberato ed il partito spagnolo non ebbe più nulla da temere dal pontefice. Sotto migliori auspici si iniziò per il C. il nuovo pontificato sua non comune conoscenza del mondo politico romano. Perfettamente informato delle inclinazioni del collegio ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] dimissioni da presidente dell'Unione elettorale cattolica; il pontefice le accettò, nominando al suo posto il conte ag. 1916; Corriere d'Italia, 3 ag. 1916; L'Osservatore romano, 3 ag. 1916.
Unione elettorale cattolica, Un anno di presidenza, Roma ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] commissarie, II, p. 702). Immediatamente dopo il pontefice fu preso dalla smania di averlo a Roma e lo , a cura di L. Fumi, pp. 192, 224, 237; S. di Branca Tedallini, Diario romano, ibid., XXIII, 3, a cura di P. Piccolomini, pp. 234, 298, 303 s., 309 ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] risulta da un suo dispaccio del 17 giugno.
Il breve soggiorno romano ebbe però per lui un movente ben altrimenti impegnativo: nel gennaio il B. doveva sollecitare personalmente l'approvazione del pontefice e l'emanazione delle opportune bolle. E che ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...