AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] . L'A. dovette scusarsi di non poter scrivere su L'Osservatore Romano un articolo di critica all'opuscolo La Conciliazione del padre Tosti, che gli era stato chiesto dal pontefice. Ma quando questi lo incaricò di sondare gli atteggiamenti del Sacro ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] orientale di G. e il fatto che, a partire da lui fino a papa Zaccaria, solamente Gregorio II fu romano, questo pontefice è stato considerato come il primo del periodo definito come la "cattività bizantina" del papato. Questa interpretazione è stata ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] Dominioni, vicario capitolare di Milano, e l'ambiente ecclesiastico romano nel periodo fra la pubblicazione del Sillabo e il rosminiani a difesa del tomismo, che ebbe conferma poi dal pontefice nella Aeterni Patris (1879). Tale battaglia fu da lui ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] a confermarlo. Trasferitosi ad Avignone presso il nuovo pontefice, ebbe da questo varie mansioni politiche, anche se era legato del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] 10.000 ducati, del palazzo Pamphili in piazza Navona e della villa fuori Porta S. Pancrazio.
Il gesto inaspettato del pontefice lasciò attonita la corte e colpi duramente donna Olimpia, che, maestra d'intrighi e sempre vigile custode del prestigio e ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] pontificum (1-1474), in R.I.S.², III, 1, a cura di G. Gaida, 1913-32, p. 179) secondo la quale il pontefice si sarebbe impegnato nella costituzione di un'alleanza di tutti i "principes Italiae" che cacciasse i Saraceni dalla penisola. Molto tarda (a ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] Il C. trovò pieno appoggio all'azione svolta sia nel pontefice sia nel cardinale Pacelli, allora segretario di Stato.
Il indicazioni sono fornite dagli articoli pubblicati dall'Osservatore romano successivamente alla sua morte e in partic.: Ilsereno ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] i vescovi del mondo.
Una delle peculiarità del papato romano sta nel fatto che al momento della conclusione di fine del 16° secolo – e resta di fatto totalmente amministrato dal pontefice, che nel chirografo del settembre 2013, con il quale ne ha ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] ebbe inizio nel sec. 3° con s. Ippolito (prete romano che morì riconciliato e martire) per terminare alla metà del il trionfo ma la 'sconfitta' dell'a. a opera del pontefice. Si fa riferimento in particolare a una serie di affreschi dal violento ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] chiesa di S. Maria in Portico.
Fonti e Bibl.: L. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 all'anno 1850, I, Torino 1850, pp: 345, 350; Notizie per l'anno 1851, Roma 1851, Atti del Sommo Pontefice Pio IX, II, 1, Roma 1857, pp. 219-221; G. Spada, Storia ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...